Riscaldamento, accensione posticipata al 3 novembre
L'ordinanza del Comune per le temperature ancora sopra la media
È stata emessa oggi l’ordinanza sindacale che posticipa al 3 novembre la data di accensione degli impianti di riscaldamento sul territorio del Comune di Alessandria.
In considerazione delle temperature registrate ad Alessandria dalle stazioni meteorologiche di Arpa Piemonte, negli ultimi giorni, superiori ai livelli di media stagionali e in base alle previsioni fornite dalla stessa Agenzia anche per la prossima settimana nella zona di Alessandria le stesse si manterranno al di sopra della media stagionale del periodo, tenuto conto che il Comune di Alessandria è inoltre impegnato su temi della sostenibilità ambientale e sul contenimento delle emissioni inquinanti e climalteranti e che gli impianti termici a uso civile rappresentano un’importante, anche se non la principale, fonte emissiva di inquinanti atmosferici a livello locale, è stata adottata la riduzione del periodo di esercizio di tutti gli impianti termici ad uso riscaldamento, posticipandone l’accensione al 3/11/2022, salvo un significativo abbassamento delle temperature che comporti un adeguamento della presente misura con l’adozione di un successivo provvedimento.
L’ ordinanza non si applica:
- agli edifici adibiti a ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili ivi compresi quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani, nonché alle strutture protette per l’assistenza ed il recupero dei tossico-dipendenti e di altri soggetti affidati a servizi sociali pubblici
- agli edifici adibiti a scuole materne e asili nido
- agli edifici adibiti a piscine, saune e assimilabili
- agli edifici adibiti ad attività industriali e artigianali e assimilabili, nei casi in cui ostino esigenze tecnologiche o di produzione.
Gli organi di vigilanza potranno adottare le opportune misure di controllo per il rispetto della presente ordinanza la cui inosservanza comporta l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge e che il suo mancato rispetto sarà sanzionato con l’applicazione della pena pecuniaria ivi prevista.