«Zucchino De.co: prezzi lievitati, all’ingrosso fino a 4 euro al kg»
"Danni da cinghiali quest'anno peggio di sempre. Raccolta? Ora meglio che in estate"
RIVALTA BORMIDA – «Ora per quanto riguarda la produzione siamo più o meno sui livelli degli anni scorsi. Le zucchine che stiamo raccogliendo in questi giorni sono molto belle, decisamente migliori rispetto a quelle estive. Il caldo anomalo, infatti, ha avuto ripercussioni sia sulla quantità che sulla qualità»: è questa l’analisi di Ivo Morbelli, titolare di una delle due aziende agricole più note di Rivalta Bormida in cui si coltiva lo zucchino De.Co rivaltese. La raccolta, a ogni modo, andrà avanti fino alla metà di novembre, «poi con l’arrivo delle prime nebbie ci fermeremo. La nebbia non va bene per le zucchine».
Alla qualità non eccelsa e al calo della produzione, quest’anno si è aggiunto anche il problema del ritorno sui mercati del Nord Ovest (e non solo) dello ‘zucchino con fiore della Piana di Fondi’: «So che nel 2021 a Fondi hanno avuto grossi disagi per quanto riguarda la distribuzione, la qualità non era delle migliori. Da mesi, però, sul mercato è tornato un prodotto di qualità, di conseguenza per il nostro zucchino le cose si sono un po’ complicate», ammette Morbelli.
Unico fattore positivo per i coltivatori (ma negativo per i consumatori) è stato l’aumento del prezzi all’ingrosso: «Siamo arrivati anche a 4 euro al chilo, cifre spropositate rispetto al solito. Basti pensare che normalmente un chilo di zucchine al mercato all’ingrosso si vende a 50-60 centesimi. L’aumento dei prezzi, insomma, ci ha aiutati a sopperire al calo della produzione».
Altra grana dell’anno, il proliferare degli ungulati: «I cinghiali non mangiano il frutto, ovvero lo zucchino, ma rovinano lo stesso le coltivazioni – sottolinea Ivo Morbelli – perché soprattutto quando è ancora sotto i teloni sollevano la pianta a caccia dei vermi che si trovano sotto la superficie. Quest’anno più che in passato abbiamo avuto danni di questo tipo. A ogni modo, è un problema che riguarda gran parte delle coltivazioni».
In ultimo, la siccità: «Abbiamo dovuto raddoppiare i tempi di irrigazione per un solo campo per meglio razionare le nostre risorse idriche». E la bolletta? «Beh, ovviamente è raddoppiata».