Eclissi di Sole parziale: come osservare l’evento astronomico
Un oscuramento minimo ma suggestivo: tutti i consigli dell'esperto e le dirette online
Fra poche ore, più precisamente a partire dalle 11, sarà possibile osservare un’eclissi parziale di Sole: l’atteso fenomeno, che fa parte della cosiddetta famiglia di eclissi Saros, durerà circa due ore e sarà ben visibile specialmente nelle regioni del Nord-Est, dove inizierà prima rispetto al Sud-Ovest del paese, dove l’entità dell’evento astronomico sarà lievemente minore.
Il disco lunare non coprirà integralmente il disco del Sole, ecco perché l’eclissi è in questo caso detta parziale, mentre la percentuale di oscuramento è stimata intorno al 27-30%.
Giancarlo Gotta, studioso e portavoce del Gruppo Astrofili Galileo Galilei, ci fornisce alcuni suggerimenti: “La Luna si frapporrà fra il Sole e la Terra dando vita a un’eclissi parziale, ma non calerà la notte, non si tratterà di un’oscurità importante questa volta, ma sarà comunque visibile, specie nel Nord Italia, in particolare Belluno, città dove sarà più facile intercettare il fenomeno” spiega l’esperto, che raccomanda un’osservazione prudente e consapevole. “Chi avrà l’opportunità di osservarla dal vivo dovrà munirsi di telescopio ma anche di appositi occhiali con filtri e lenti protettive per non incappare in pericolosi danni alla vista”.
Come vederla
Chi non potrà alzare direttamente gli occhi verso il cielo, potrà approfittare della diretta Facebook organizzata dal Gruppo Astrofili Galileo Galilei di Alessandria, collegandosi qui a partire dalle 11.
In caso di nebbia o mal tempo, sono tanti i telescopi virtuali alternativi: gli eventi online sparsi per l’Italia e dedicati all’osservazione in tempo reale dell’eclissi sono in fermento; il noto astrofisico Gianluca Masi, ad esempio, del Virtualtelescope Project, ha messo a disposizione consigli e suggerimenti per una corretta, sicura e coinvolgente osservazione del fenomeno. Tutto pronto, quindi, per lo spettacolo.