Barletti: premiate da UnionCamere cinque studentesse ovadesi
L'Istituto cittadino protagonista di un'iniziativa nazionale rivolta alle scuole
OVADA – C’era anche una rappresentanza ovadese a “L’educazione finanziaria come strumento di empowerment per i giovani e le donne“, l’iniziativa promossa dall’Unione Camere di Commercio nell’ambito del premio nazionale #educareallafinanza. Nel corso dell’evento, andato in scena venerdì scorso (21 ottobre) presso la Sala Danilo Longhi di Roma, è intervenuta anche Raffaella Perfumo, docente dell’Istituto Barletti di Ovada, che ha coordinato il lavoro svolto nei mesi scorsi dagli studenti del corso di Amministrazione, finanza e marketing.
Oltre al superamento dei test finali da parte di tutti i ragazzi iscritti (nell’anno scolastico 2021/2022) alle classi quarte – con conseguente ottenimento della certificazione di competenze finanziarie avanzate -, infatti, l’istituto ovadese guidato dal preside Felice Arlotta ha ricevuto un altro importante riconoscimento.
«Alle scuole che hanno partecipato è stato proposto di proseguire il percorso occupandosi di uno study case – spiegano dal Barletti -. I ragazzi dovevano creare un’azienda che risolvesse un problema attuale senza dimenticare la dimensione green. Cinque delle “nostre” ragazze hanno raccolto la sfida e durante l’estate, in totale autonomia, si sono rapportate con il referente della Camera di Commercio, ideando due progetti diversi».
Due progetti vincenti
Francesca Siri, Giulia Coppola e Elisa Oliveri hanno progettato e disegnato un bidone che, sfruttando l’energia fornita da pannelli solari, separa la spazzatura e aziona una ventola per disperdere l’odore dei rifiuti umidi. Perché il business plan fosse più accurato, hanno ipotizzato la vendita del bidone al Comune di Milano, informandosi sui costi reali del materiale e degli affitti.
Farah Hardabbou e Chiara Mantero, invece, hanno puntato sul turismo. Dopo una ricognizione ad Acqui e la scoperta che buona parte dei reperti archeologici romani non è fruibile, hanno ideato un sito web per la loro catalogazione e fruizione, oltre a un programma di promozione sui social. Un progetto che prevede, inoltre, l’attivazione di un servizio di bus da Orio al Serio, Malpensa e Linate, come quello per l’outlet di Serravalle Scrivia, che possa accompagnare i turisti fino al centro storico di Acqui Terme, in un percorso culturale e enogastronomico. Danilo Rapetti, sindaco della città, ha già fissato un appuntamento per conoscere le due ragazze.
I premi sono stati consegnati dai membri del Comitato Scientifico (Alessandro Capocchi, professore di economia aziendale presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Fabio Fanecco dell’Italian Business Angel Network Association e Stefania Peveraro, presidente di EdiBeez) ai vincitori (presente anche Wanda Volpi dell’Istituto Turi di Matera) nell’ambito dell’evento organizzato dall’UnionCamere.