Casale, sul campo è pari: fuori la partita continua
La doppietta di Mesina apre e chiude la sfida con lo Stresa Vergante, ma la situazione pagamenti resta in bilico
CASALE MONFERRATO – Un pomeriggio calcistico in quel di Casale dove per qualche ora la palla sarà protagonista al netto di una situazione che per il resto della settimana la mette in secondo, purtroppo, in secondo piano: finisce 2-2, ma i pensieri di tutto il pubblico sono per le situazioni extracampo. Ospite di giornata lo Stresa Vergante di Nicolini che in corsa ha sostituito lo sfortunato Giorgio Rotolo, deceduto a causa di un male incurabile; lo stesso Rotolo aveva vestito la casacca nerostellata per ben cinque stagioni, mettendo la firma su una risalita dall’Eccellenza e sulla storica Coppa Italia del 1999 vinta a spese del Latina. I tifosi non hanno dimenticato il loro idolo e prima della gara una delegazione dei “Fedelissimi” ha consegnato a mister Nicolini un mazzo di fiori alla memoria.
Lo Stresa Vergante è indubbiamente con la mente più libera di quella dei giocatori nerostellati, ma dopo il calcio d’inizio con due minuti di ritardo sulla tabella di marcia e a favore degli ospiti non succede granché in avvio fino al 7′, quando Perez dai venti metri impegna Taliento alla prima deviazione dopo un bel calcio di punizione. Al minuto 14 però il Casale passa in vantaggio: azione manovrata a metà campo, palla a Nouri che dalla fascia sinistra crossa basso consentendo ad un difensore ospite di respingere corto, Perez intercetta e scaglia un rasoterra in area che il “rapinatore” Mesina tocca quel tanto per beffare Taliento. Sette minuti dopo è ancora Casale: Rossini si invola sempre a destra e mette in mezzo una palla che D’Ancora al volo spreca a lato; é una fase del match che vede i ‘neri’ davvero in palla: Perez orchestra e gli altri si muovono secondo i dettami, al 25′ però ecco il pareggio ospite, cross dalla sinistra a tagliare l’area e Tripoli di testa rende vano il disperato tentativo di Guerci in tuffo per evitare l’1-1. Da quel momento il Casale si spegne e lo Stresa Vergante può giocare un pochino più tranquillo: finisce il primo tempo senza recupero e senza più occasioni degne di esser annotate.
Si riparte con gli schieramenti del primo tempo ed al 2′ lo Stresa Vergante raddoppia con Barranco abile ad anticipare i difensori su un cross basso proveniente da destra e firmare la rimonta sull’1-2. Il Casale pare ‘in bambola’ e cerca una reazione nella testa di Perez e nella volontà di Rossini, ma non riesce ad impensierire gli ospiti almeno fino al 19′ quando il neo entrato Sparacello si divincola in area e tra una selva di gambe colpisce il palo a portiere battuto. Subito dopo Nouri sale a sinistra creando il panico nella difesa di uno Stresa Vergante che riesce comunque a sbrogliare. La generosità dei ‘neri’ potrebbe essere premiata al 23′, ma l’arbitro non è d’accordo nell’assegnare un rigore parso ai più solare per una plateale spinta subita da Giacchino. Il pareggio del Casale arriva comunque alla mezz’ora: punizione dai venti metri che spiove in area, il portiere ospite non è lesto a bloccarla e nel parapiglia che si scatena Mesina insacca tra le proteste ospiti. Si scatena a quel punto una confusione generale con lo Stresa Vergante che pressa il guardalinee lato tribuna pretendendo l’annullamento della rete casalese; nel marasma, che dura la bellezza di cinque minuti, ne fanno le spese un paio di componenti delle due panchine. Da lì la gara cambia volto e diventa nervosa con un Casale proteso alla ricerca della vittoria in maniera encomiabile ma senza grossi acuti fino al 47′ quando dopo un plateale mani di un difensore ospite l’arbitro concede la massima punizione che batte D’Ancora facendosi deviare la palla dal portiere e vanificando così una rimonta che avrebbe avuto dell’epico.
Finita la gara si scatena la rabbia del pubblico casalese verso la propria dirigenza che costringe le forze dell’ordine all’intervento ed il presidente Servetti alla fuga dalle porte secondarie dopo essere stato assediato: in settimana si attendono novità, ma non c’è nessun segnale che possano essere buone.
CASALE-STRESA 2-2
MARCATORI: pt 14′ Mesina, 25′ Tripoli; st 2′ Barranco, 30′ Mesina
CASALE: Guerci, Rossi (35′ st Marchetti), D’Ancora, Mesina, Rossini, Perez (14′ st Sparacello), Lacava (39′ st Florio), Gianola, Nouri (26′ st Intinacelli), Simonetta, Diagne (14′ st Giacchino). A disp. Calzetta, Carbonieri, Tobia, Gregori. All. Sesia
STRESA VERGANTE: Taliento, Spera (42′ st Magonara), Baiardi (42′ st Scotto), Tordini, Gerevini, Graziano, Cento (35′ st Fradelizio), Fimognari (26′ st Grechi), Barranco, Tripoli (26′ st Argento), Colantonio. A disp. Samarxhi, Carpani, Gioria, Perkovic. All. Nicolini
ARBITRO: Guitaldi di Rimini
NOTE Ammoniti Spera, Perez, Rossini, Colantonio, Giacchino, Cento, Tordini, Gianola. Recupero pt 0′; st 7′