Programma di mandato: lunedì il via libera, ma Locci punta il dito
Qualche battibecco in Consiglio sulla mancanza del numero legale su un emendamento di FdI, cancellata l'assemblea di domani
Seconda giornata di Consiglio comunale, ad Alessandria, per l’approvazione del Programma di mandato della Giunta Abonante: una ‘maratona’ che si concluderà lunedì, ma che ha visto portare anche alla sconvocazione della seduta di domani.
Discussione-fiume delle decine di emendamenti presentati (degli oltre 100 presentati dalla minoranza, una parte è stata poi ritirata) e qualche battibecco, specialmente quando è venuto a mancare il numero legale su una delle proposte presentate dal capogruppo di FdI, Emanuele Locci, che subito ha commentato sui social: “Sul primo provvedimento importante dell’Amministrazione di sinistra di Alessandria, il Programma di Mandato del sindaco Abonante,è mancato il numero legale. Dei 24 consiglieri di maggioranza solo 16 i presenti. La maggioranza è già in crisi dopo meno di 4 mesi dall’insediamento?”. La seduta è stata perciò sospesa e ripresa, come da regolamento, dopo trenta minuti, con l’aula di nuovo in numero legale.
A fine giornata, il commento del capogruppo del Pd, Rita Rossa: “Non è accaduto nulla di trascendentale. Due nostri consiglieri stavano arrivando dal lavoro, perché non tutti possono liberarsi, e la minoranza ne ha approfittato. Sarebbero bastati pochi minuti o la maggior disponibilità da parte loro, considerata la causa, e nulla sarebbe accaduto. Noi, da ieri sera, ci siamo sempre stati e si stava comunque discutendo un emendamento dello stesso Locci: da regolamento la seduta è stata sospesa mezz’ora e, una volta ripreso, tutto è proseguito regolarmente. Trovo perciò anche un po’ strumentale il post social del collega di Fratelli d’Italia: questa maggioranza ha vinto le elezioni, si è anche allargata in Consiglio attraverso il confronto e non sono queste piccole polemiche a cambiare le cose. Lunedì approveremo il Programma di mandato e continueremo a lavorare per il bene della città”.