‘Città del formaggio’: anche Roccaverano tra le capitali del 'Dop'
L’Onaf ha conferito al comune d’origine della rinomata Robiola l’attestato di merito
Il riconoscimento è stato assegnato dal Gruppo Italiano della Stampa Turistica
ROCCAVERANO – Un nuovo riconoscimento per il comune di Roccaverano: il certificato di eccellenza turistica. Il Gist (Gruppo Italiano della Stampa Turistica) ha infatti eletto “La Scuola della Roccaverano” come miglior destinazione gastronomica 2022 in occasione del Gist Travel Food Award 2022, premiando il progetto volto a promuovere e valorizzare uno dei prodotti di punta della gastronomia piemontese e italiana.
Il 2022 è dunque un anno davvero speciale per Roccaverano e per il suo prodotto di punta, la Robiola di Roccaverano DOP. Lo scorso maggio, infatti, il borgo tra Acquese e Astigiano è stato eletto “Città del Formaggio 2022”, riconoscendo il profondo legame con il suo prodotto caseario principe, di rinomata qualità.
‘Città del formaggio’: anche Roccaverano tra le capitali del 'Dop'
L’Onaf ha conferito al comune d’origine della rinomata Robiola l’attestato di merito
Ora è il turno della “Scuola della Roccaverano” – fondata nel 2019 dal Consorzio dei produttori della Robiola di Roccaverano DOP, in sinergia con il Comune di Roccaverano, la Pro Loco e grazie al contributo della Fondazione CRAsti -, a tutti gli effetti un sito gastronomico culturale e centro di documentazione dedicato a questa preziosa DOP.
«Quella della Scuola di Roccaverano – ha dichiarato Fabrizio Garbarino, Presidente del Consorzio di Tutela del Formaggio Robiola di Roccaverano DOP – può dirsi una scommessa vinta. Questo riconoscimento così prestigioso ricevuto dal GIST ne è una chiara testimonianza. Ma altrettanto importanti sono i continui attestati di stima e di interesse da parte delle persone che ci vengono a trovare e che scoprono il mondo celato dietro a una apparentemente semplice forma di Robiola di Roccaverano DOP. Un mondo fatto di sapori ma anche di saperi, di artigianalità e di tecnologia, di rispetto verso gli animali e verso la natura. E soprattutto, di amore verso un territorio che invitiamo a scoprire e ad ammirare in tutto il suo splendore».