San Paolo, celebrazioni per il santo patrono
Domani la fiera, martedì la tradizionale processione
OVADA – In gioventù fu confratello all’Annunziata Paolo Danei, poi diventato San Paolo della Croce. Il religioso ebbe nella città di Ovada la culla della sua esistenza umana, mentre Castellazzo vide nascere la sua vocazione religiosa. Ovada celebrerà la festa patronale tra oggi, venerdì 14 ottobre, e martedì dopo la conclusione della novena di preparazione andata in scena in questi giorni. Si tratta della prima edizione completa dopo le cerimonie ridotte negli ultimi anni a causa dell’esigenza di contenimento del contagio da Covid-19.
Programma dettagliato
Tra gli altri appuntamenti religiosi le quarantore di adorazione eucaristica al Santuario di Corso Italia dalle ore 6.00 di questa mattina, alle ore 22.00 di sabato 15 ottobre. Sempre venerdì 14 ottobre a partire dalle ore 17.00 in Parrocchia e dalle 20.00 al San Paolo celebrazioni penitenziali. Martedì 18, dopo la Messa in Parrocchia delle 17.00 si terrà la tradizionale processione on la statua del Santo per le vie della città sospinta dai confratelli dell’Annunziata e il Cristo portato dall’Oratorio San Giovanni. Ci sarà anche la possibilità di visitare la Casa di San Paolo, l’abitazione in cui nacque il religioso affacciata su piazza San Domenico che si sviluppa su tre piani e mantiene ancora parte della sua struttura originaria.
Gioco e aggregazione
Domenica 16 ottobre invece festa di San Paolo al Santuario dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Ci saranno frittelle e caldarroste, il pane di San Paolo, esposizione di banchetti, divertimenti per grandi e piccini; il banco di beneficenza verrà allestito dal gruppo missionario San Paolo con la bella esposizione delle opere compiute in questo mezzo secolo e dei benefattori del Gruppo.