Bertram, tre su tre. Pesaro al tappeto
Tortona domina il primo tempo, poi soffre e chiude 81-73. Leoni restano imbattuti in vetta. Si sblocca Harper, sboccia Candi
CASALE MONFERRATO – Un tris per confermarsi in vetta. Con le grandi. Bertram batte Pesaro 81-73 dopo aver dominato il primo tempo e aver subito la rimonta della Carpegna. Il finale emozionante dice Tortona che resta imbattuta in testa alla classifica con Bologna, in attesa di Milano che gioca domani.
La partita
Bertram senza Filoni e Filloy, Pesaro senza Delfino. Toccante minuto di silenzio per ricordare Paolo Berta, grande appassionato di basket scomparso in settimana. Tortona parte a sparo. Dopo la tripla di Charalampopoulos del 2-3 piazza un secco 11-0 mandando a referto tutto il quintetto tranne Cain. 13-3 a metà frazione con Repesa costretto al time out. Nella seconda parte Pesaro si mette in moto (anche zona press a tutto campo) con Cheatham e Charalampopoulos e si avvicina sul — 4 (18-14). Ma il finale è di nuovo bianconero con Tortona che taglia il primo traguardo sul nuovo +10 (24-14).
L’inerzia è saldamente nelle mani di Tortona che ruota uomini e quintetti e allunga ancora. Strappo di 10-0 (dal 30-18 al 40-18) che vale il +22 con cinque punti di Candi (quota 10 punti) e gioco da tre punti di Harper. La separazione è creata e la gara scorre piacevole per la Bertram fino all’intervallo (47-29).
Meglio Pesaro in avvio di ripresa. I soliti Cheatham e Charalampopoulos costruiscono un 11-3 di parziale che rimette a 10 punti il gap tra le due squadre (50-40). Christon prova a rispondere ma l’inerzia adesso e della Carpegna che con Tambone e Cheathman rosicchiano fino al -6 (61-55). Candi con la sua terza tripla di serata fissa il 64-55 del 30’. Ma il 27-16 Pesaro nella frazione ha riaperto la partita. Ramondino ha il problema falli (3) di Christon, Macura e Harper.
Tortona fatica a costruire in attacco sotto la pressione di una Carpegna che cresce in fiducia. 9-2 Pesaro con Rahkman che dall’angolo segna il -2 (66-64) al 34’. Tortona adesso è molto in difficoltà. Tripla Moretti del -1 (68-67) a metà frazione. E arriva anche il pareggio Rahkman a quota 71. Si ricomincia da qui quando mancano 4’. Sullo sprint finale Pesaro si pianta. Tortona riesce a prendere con Christon protagonista un piccolo, prezioso, vantaggio e, con qualche brivido (vedi rimessa bruciata) chiude sul 81-73.
Le voci
In salta stampa parla Massimo Galli, vice allenatore della Bertram. “E’ stata una partita a due facce. Ottimo primo tempo, poi le condizioni fisiche di alcuni giocatori ci ha costretto a calare. Mi aspettavo la rimonta di Pesaro, ma nei tre minuti abbiamo ritrovato inezia della partita per portarla a casa. Direi con grande merito. Abbiamo problemi ad allenarci e non so lunedì quanti giocatori verso in palestra. Ci conforta il carattere della squadra ma anche dei contenuti che i ragazzi, ad esempio a livello difensivo, hanno”.
Jasmin Repesa, allenatore di Pesaro è molto severo con i suoi. “La vittoria di Tortona è strameritata. Dal primo giorno sto parlando dell’importanza di avere un’identità vera. Questo permette di andare davanti allo specchio dopo una partita e guardarsi con pieno orgoglio perché ha fatto tutto quello che doveva fare. Oggi eravamo senza energia e non meritavano di vincere. Primo tempo tutto sbagliato, quasi senza falli commessi e con errori inspiegabili. Dobbiamo tonare sul campo e tornare cattivi e orgogliosi. Non voglio parlare di arbitraggio. Serata buttata via”.
I numeri
Finale: 81-73
Parziali: 24-14, 47-29, 64-55.
Quintetti: Tortona con Christon, Harper, Macura, Daum, Cain. Pesaro con Moretti, Rahkman, Charalampopoulos, Mazzola, Kravic.
Punti: Harper e Candi 17 (Tortona), Rahkman 19 (Pesaro).
Rimbalzi: Radosevic 8 (Tortona), Kravic 7 (Pesaro).
Assist: Christon 9 (Tortona), Moretti 5 (Pesaro).
Mvp: Harper (Tortona)