Acqui: per l’edilizia pubblica lavori per 1 milione e 600 mila euro
In oltre 30 alloggi gestiti da Atc efficientamento energetico e adeguamento sismico
ACQUI TERME – Oltre 1 milione e 600 mila euro destinati alla riqualificazione di una trentina di alloggi di edilizia popolare: è il contributo ottenuto dal Comune di Acqui Terme finanziato dal Fondo Complementare al Pnrr e Next Generation Eu per il programma “Sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”.
La domanda di ammissione era stata inoltrata lo scorso inverno dall’allora Giunta Lucchini, e lo scorso 28 settembre sono state pubblicate la determine con cui la nuova amministrazione approva i verbali di validazione dei due progetti esecutivi per gli interventi di efficientamento energetico del fabbricato di proprietà comunale in gestione ad Atc di via Maggiorino Ferraris 29 e di efficientamento energetico e miglioramento sismico in via Santa Caterina ai civici 25, 27, 29, 33 e 35.
Cappotto termico e non solo…
«Per questo importante risultato – spiega il vice sindaco Alessandro Lelli, anche assessore ai Lavori Pubblici – dobbiamo dire un grazie al personale dell’ufficio tecnico, che ha gestito tutta la prassi procedurale in un momento un po’ particolare per il nostro Comune, ovvero a ridosso delle elezioni Amministrative. Stiamo parlando di 21 alloggi in via Santa Caterina e 12 in via Maggiorino Ferraris. Nel secondo caso, a fronte di un’iniziale richiesta di finanziamento di 800mila euro siamo riusciti a ottenere più della metà dell’intera somma (480mila euro). Per via Santa Caterina, invece, abbiamo ottenuto l’intera somma inizialmente prevista, ovvero 1 milione e 150mila euro».
Diversi gli interventi di riqualificazione che verranno effettuati tra i due stabili: «Verranno realizzati nuovi cappotti termici, saranno sostituiti i portoni d’ingresso e installati nuovi serramenti. Verranno anche tolte le calderine per collegare i due edifici al teleriscaldamento. Con questi lavori avremo un incremento di tre classi energetiche».
Il via alle opere di efficientamento è previsto tra fine la del 2022 e l’inizio del 2023. «Grazie a questi interventi – sottolinea Lelli – andremo a migliorare l’abitabilità di un terzo degli alloggi in gestione ad Atc».