Ferrari (Ascom) e le "perplessità" su Berrone assessore al Commercio
"Nulla contro la persona, ma da decenni è impegnato in Confesercenti e Procom. Con visione di città opposta alla nostra"
La risposta a Ferrari e Ascom: "Abbiamo letto con stupore dichiarazioni inappropriate e ineleganti"
Michela Mandrino, presidente di Confesercenti Alessandria, risponde a Vittorio Ferrari e all’Ascom in merito alla nomina di Giovanni Berrone come assessore al Commercio: “La recente polemica relativa alla nomina di Giovanni Berrone alla carica di assessore al Commercio impone alla nostra associazione di fare alcune osservazioni”.
“In città, e sicuramente tra i nostri associati, il ‘dibattito’ che sentiamo vivo e forte è il tema del ‘caro bollette’ e degli esagerati costi dell’energia che stanno mettendo in ginocchio le imprese, creando preoccupazione forse se possibile superiore a quella di due anni di pandemia – spiega – Sinceramente non abbiamo sentito commercianti infastiditi dalle presunte etichette associative del neo assessore e con stupore abbiamo letto dichiarazioni inappropriate e ineleganti. Confesercenti non ha partecipato al dibattito e ai ‘rumors’ che hanno anticipato la nomina di Giovanni Berrone per totale e pieno rispetto del sindaco, a cui compete la nomina degli assessori e degli attori partitici e politici che formano la maggioranza dell’Amministrazione”.
Mandrino per questa evidenzia che “la nomina di Giovanni Berrone, che peraltro non ricopre ruoli all’interno di Confesercenti da tre anni, è frutto di una scelta personale e politica dell’interessato e delle forze politiche che governano il Comune di Alessandria. Inoltre, ferma restando la complicata situazione socio-economica della città e il momento difficile che si protrae da troppi anni, siamo consapevoli che nessuno possa trasformarla repentinamente, ma siamo certi che tutti, Comune e associazioni, lavoreremo per fare il possibile per aiutare le imprese a sopravvivere e a crescere”.
Ferrari (Ascom) e le "perplessità" su Berrone assessore al Commercio
"Nulla contro la persona, ma da decenni è impegnato in Confesercenti e Procom. Con visione di città opposta alla nostra"
Il presidente di Confesercenti esprime anche “alcune priorità che sono più urgenti”:
“A Giovanni Berrone – conclude – uomo colto e dialogante nonché professionista stimato e competente nei settori delle deleghe ricevute, vanno i nostri più sentiti e scaramantici in bocca al lupo di buon lavoro. Confesercenti, come sempre e con tutte le Istituzioni, sarà disponibile a collaborare per la salvaguardia delle imprese e per lo sviluppo della nostra amata città”.