“Contestazione a oltranza”
Da domenica a Montevarchi i gruppi della Nord annunciano presenza "solo per spingere la proprietà a cedere"
ALESSANDRIA – “Contestazione a oltranza. Siamo stanchi di una compagine societaria che vuole portarci all’esasperazione”.
I gruppi della Gradinata Nord alzano il tono della protesta. “Dopo sei sconfitte in sette gare è giunto il momento di prendere decisioni nette“.
In una riunione all’indomani dell’ennesimo ko, con il Pontedera, la scelta di cambiare atteggiamento, “a partire da domenica prossima”, quando l’Alessandria giocherà a Montevarchi contro la matricola San Donato Tavernelle. “In casa e in trasferta i gruppi della Nord saranno sempre presenti, ma solo per contestare la proprietà”.
Fino ad ora la tifoseria ha sempre incitato e sostenuto i giocatori e lo staff, applaudendoli anche alla fine, ma ora il cambiamento è radicale. “Per spingere la proprietà a cedere l’Alessandria. In città apatia e indifferenza, i migliori alleati di Luca Di Masi, la fanno da padrone. Agli oltre 1000 tifosi – si sottolinea ancora nella nota della Nord – chiediamo di continuare ad essere presenti, per non dare tregua a chi ha deciso di mandare i Grigi nei dilettanti e renderci una squadra che falsa il girone B della Lega Pro, mandando allo sbaraglio calciatori e mister”.
Una contestazione che sarà anche fuori dallo stadio. “E aumenterà di tono, anche oltre i 90′ della partita. Boicotteremo tutti coloro che in città stanno nascondendo colpevolmente le responsabilità societarie”.