Malore sul bus per Alessandria, Amag Mobilità nega la causa sovraffollamento
Una ragazza è stata soccorsa dall'ambulanza
Il racconto di un testimone diretto
VALENZA – Dopo l’incidente avvenuto ieri a bordo del bus di Amag Mobilità delle 7.05 tra Valenza e Alessandria, quando in seguito a una frenata una studentessa che era in piedi a bordo del veicolo è caduta battendo la testa e dovendo ricorrere alle cure dell’ambulanza, oggi l’azienda ha preso provvedimenti.
A Valenza erano infatti due questa mattina i veicoli in attesa di studenti e pendolari, uno di seguito all’altro. Che sia un provvedimento estemporaneo o duraturo non si sa ancora. Certo è che lo scorso anno scolastico c’erano due mezzi che facevano servizio sulla tratta, uno alle 7.05 e uno alle 7.15, mentre quest’anno, almeno fino a stamani, il servizio è stato ridotto al solo primo orario.
Malore sul bus per Alessandria, Amag Mobilità nega la causa sovraffollamento
Una ragazza è stata soccorsa dall'ambulanza
Intanto, in merito all’accaduto di ieri, ospitiamo la testimonianza di uno studente valenzano che, in quanto minorenne, scegliamo di far restare anonimo: «Eravamo in molti, con tantissime persone in piedi (una circostanza possibile nei mezzi del servizio di trasporto urbano), non so se più o meno della capienza consentita. All’altezza del Borsalino dopo una frenata la ragazza è caduta battendo la testa. Dopo non riusciva a reggersi in piedi. Così in attesa dell’ambulanza siamo saliti su un altro bus»