Novi, dieci appuntamenti per la nuova stagione del teatro Marenco
Tra i protagonisti Natalino Balasso, Maria Amelia Monti, Ambra Angiolini, Arianna Scommegna e Roberto Turchetta
NOVI LIGURE — Prenderà il via il 28 ottobre la seconda stagione del teatro Marenco di Novi Ligure, riaperto nel 2021 dopo uno stop durato quasi settant’anni. In cartellone dieci appuntamenti, tra spettacoli di prosa, musica e balletto.
Si comincia il 28 ottobre con “Non è più tempo di uccidere” (in replica il 29 ottobre), un omaggio alla scrittura asciutta e diretta di Beppe Fenoglio, a cent’anni dalla nascita dello scrittore di Alba. La vicenda, tratta da “La paga del sabato”, è ambientata nell’immediato Dopoguerra e vede al centro Ettore (Marcello Spinetta), un ragazzo che dopo aver fatto la Resistenza non riesce più a reinserirsi nella società civile.
Il 12 novembre sarà la volta di “Il cinema che racconta”, una serata dedicata alla musica per film nell’ambito del 22esimo Festival Lavagnino, di cui costituirà l’evento conclusivo. L’Orchestra Classica di Alessandria proporrà brani tratti dalle più celebri colonne sonore scritte da Morricone, Rustichelli, Piazzolla, Bacalov, De Sica e naturalmente di Lavagnino.
Il 25 novembre ancora un adattamento tratto da un grande romanzo del Novecento: “Furore” di John Steinbeck, premio Nobel per la letteratura nel 1962; in scena Massimo Popolizio.
Il 2022 del teatro Marenco si chiuderà il 15 dicembre con “Tarantella”. L’11 gennaio del prossimo anno si ripartirà con “Ditegli sempre di sì”, commedia di Eduardo De Filippo. Il 22 gennaio sarà la volta della danza di “Flow”, mentre il 15 febbraio salirà sul palco Natalino Balasso con il suo “Balasso fa Ruzante”, in cui il comico veneto riscrive l’opera di Angelo Beolco detto il Ruzante e interpreta questo nuovo testo teatrale, nato da una raffinata e profonda ricerca linguistica.
A marzo – il giorno 3 – arriveranno Maria Amelia Monti e Roberto Turchetta con “La parrucca” di Natalia Ginzburg, e poi due classici: “Cyrano de Bergerac” (14 marzo) e “Enrico IV” (22 marzo). La chiusura della stagione sarà affidata a “Boston Marriage” del premio Pulitzer David Mamet (4 aprile) e a “Il nodo” (19 aprile) con Ambra Angiolini e Arianna Scommegna.