Comunità in festa per i 150 anni dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice
Ricco programma per questa celebrazione, fra incontri e preghiere
La mappa degli appuntamenti sul territorio
OVADA – Da Lerma a Mornese, passando per Silvano d’Orba e per Tagliolo Monferrato. Il tutto senza dimenticare il centro zona dove, per l’intero fine settimana, resteranno aperti sia il Palazzo Spinola sia la chiesa di Santa Maria delle Grazie. L’appuntamento è per sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022, in occasione delle Giornate Fai d’Autunno.
Nel corso del weekend sarà possibile andare alla scoperta di oltre 700 luoghi dislocati un po’ in ogni angolo della Penisola. A partire, proprio, dalle due strutture presenti in piazza San Domenico. In totale sono poco più di un centinaio i posti disponibili (le prenotazioni sono disponibili a questo link) per la visita a due luoghi storici del centro storico ovadese. In particolare verrà consentito l’accesso – in compagnia con le guide specializzate del Fai di Ovada – all’interno dello storico palazzo signorile costruito nella seconda metà del XVII secolo. I tre “tour” del sabato (in programma alle ore 15.00, 16.00 e 17.30) verranno replicati anche alla domenica (il secondo partirà alle ore 16.30) con, in più, l’aggiunta di un’escursione mattutina (alle ore 11.00).
Ma, nel raggio di venti chilometri, non mancano le proposte complementari. Quella (numericamente) più importante arriva dal Gruppo FAI Sette Castelli dal Tobbio all’Orba che, nel terzo weekend di ottobre, aprirà le porte di ben cinque siti. Il più vicino al centro zona è quello di San Pancrazio, a Silvano d’Orba, punto di partenza (e di arrivo) del pellegrinaggio “Un santuario e una passeggiata” (per prenotazioni scrivere a settecastelli@gruppofai.fondoambiente.it). L’appuntamento è per le ore 14.15 del sabato e per le 9.15 della domenica da piazza Battisti, proprio di fronte al palazzo comunale. Al termine di una camminata (in alternativa sarà attivo un servizio navetta) di circa cinque chilometri (per una durata di tre ore), sarà possibile visitare il Santuario. Oltre ai volontari del Fondo Ambiente Italiano, saranno coinvolti in questa iniziativa anche i rappresentanti dell’associazione culturale Ir Bagiu.
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A Mornese sarà possibile visitare la casa natale di Santa Maria Mazzarello (nell’omonima via collocata proprio nel cuore del paese) il piccolo nucleo di frazione Benefizi. Nel primo caso l’accesso sarà consentito senza prenotazione (porte aperte al sabato dalle ore 14.00 alle 17.30), mentre il secondo sito resterà aperto (con due turni di visita al sabato e alla domenica alle ore 14.30 e 16.00) esclusivamente per i soci del Fai.
Nessuna richiesta di prenotazione nemmeno per Lerma “De Drenta”. Il viaggio alla scoperta della “parte di paese che si trova all’interno del confine delimitato dalle mura e dall’antica porta ad arco” prenderà il via dal Sagrato della Parrocchia, in via Spinola, nella giornata di domenica (16 Ottobre) alle ore 10.30, 11.30, 14.30, 15.30 e 16.30. Oltre al castello e al ricetto, i partecipanti verranno accompagnati (in una visita di circa 45 minuti) alla scoperta dei ‘Muretti’, le bellezze paesaggistiche della valle, e dei tesori artistici racchiusi all’interno della Chiesa (tra cui le preziose opere di Anton Maria Maragliano).
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Saranno i volontari del Gruppo Fai di Ovada, invece, ad occuparsi dell’apertura del Borgo Medievale e del Castello di Tagliolo Monferrato. Le prenotazioni sono disponibili a questo link, con diverse visite guidate previste nel corso del weekend. La visita seguirà un percorso strutturato, con la possibilità di vedere il giardino privato del maniero e il suo giardino segreto, la Bigattiera dove vengono ospitati i banchetti nuziali, la sala d’armi con esposta la Divina Commedia illustrata dal pittore genovese Amos Nattini, e infine la cantina con le antiche botti di rovere dove ancora oggi riposano i migliori vini rossi ottenuti da uve Dolcetto.