Micidiale Santini: l'ex spinge di nuovo l'Alessandria sul fondo
Tutto nella ripresa: prima Gabbianelli, poi l'uno - due nel recupero, complici errori dei Grigi
Rebuffi a fine gara sotto la curva, insieme a Sini. "Avevamo chiesto Cerri"
RIMINI – A fine gara tutta la squadra va sotto il settore ospiti, dove sono una ottantina di tifosi.
Fabio Rebuffi e Simone Sini si avvicinano alla rete, per dialogare. Per ascoltare e per rispondere. La richiesta, dagli spalti, è di avere un confronto con Massimo Cerri, ma il direttore dell’area tecnica, che ha seguito tutta la gara nella panchina aggiuntiva, non ha seguito i giocatori e il tecnico al triplice fischio..
“Noi siamo andati, io per primo, per ringraziare la gente che, in una stagione difficile, ne siamo tutti consapevoli, anche la nostra tifoseria lo sa bene, c’è sempre, si fa sentire, ci dà una grandissima mano”.
Cosa vi siete detti? “Nessuno era contento, per la partita e per il risultato. E’ legittimo, noi per primi – insiste Rebuffi – non siamo per niente contenti, di come è andata la gara e, ovviamente, dell’esito”.
Micidiale Santini: l'ex spinge di nuovo l'Alessandria sul fondo
Tutto nella ripresa: prima Gabbianelli, poi l'uno - due nel recupero, complici errori dei Grigi
Ci sarà un confronto tra il ds e i gruppi della Nord? Al momento non è previsto, ma la gara di Coppa, mercoledì, può essere l’occasione per ribadire la richiesta esplicita.
A chi, sponda Rimini, si stupisce della classifica dell’Alessandria, evidentemente perché non conosce tutto quanto i Grigi hanno vissuto, da giugno a oggi, ci pensa Rebuffi a chirarire la situazione. “Siamo tutti a conoscenza del blasone e della storia dell’Alessandria, ma oggi siamo in un percorso differente da quello dei Grigi degli ultimi anni. Siamo tutti consapevoli di questo, lo devono essere, velocemente, anche i ragazzi”.