Torna il Giro d’Italia. 70 anni dopo l’ultima vittoria di Coppi
Arrivo a Tortona. Il sindaco Chiodi: "Sopralluogo Rcs, siamo in attesa". Vallenzona: "Castellania Coppi, a oggi, non sarebbe coinvolta"
TORTONA – “Lo staff di Rcs ha effettuato un sopralluogo. Credo di poter dire che Tortona sarà protagonista del Giro d’Italia 2023, anche se aspetto di conoscere i dettagli il 17 ottobre”. Il sindaco Federico Chiodi non entra nei particolari, ma dopo sei anni Tortona è destinata ad ospitare un arrivo di tappa, come già nel 2017.
“Una tappa in linea“. Puntualizzazione che allontana, o almeno sposta a una prossima edizione, il progetto della cronometro tra Tortonese e Novese, anche legata alla promozione di un vino celebrativo della corsa rosa. “Le prime indiscrezioni parlano di tre tappe contro il tempo nell’edizione 2023 – aggiunge Chiodi – ma il nostro territorio non è fra quelli interessati”.
Una edizione speciale, la terra dei Campionissimi si è mobilitata da tempo per non avere solo un breve passaggio. “Nel 2023 saranno 70 anni dall’ultima delle cinque vittorie di Coppi e, anche, dal Mondiale a Lugano. In realtà, non c’è anno in cui i trionfi del Campionissimo non offrano lo spunto per una celebrazione”.
I corridori arriveranno dalla Versilia, fra i comuni interessati dal transito anche Cassano (nel 2023 saranno 100 anni dal secondo Giro vinto da Costante Girardengo), mentre Sergio Vallenzona esclude, al momento, che la corsa transiti per Castellania Coppi. “Magari ci sfiorerà. Non ho ricevuto, fino a questo momento, comunicazioni. Potrebbe essere inserita la Boffalora“.
Anche Acqui aveva lavorato a una partenza o a un arrivo e il sindaco Danilo Rapetti ha previsto, fra le deleghe assegnate, anche quella per “gli eventi legati al Giro d’Italia”. “Se non sarà quest’anno, come pare, sicuramente svilupperemo il progetto per il 2024“, spiega Alessandro Lelli, vicesindaco della città termale.