#coopforucraina, ecco come donare
Si parte da uno stanziamento di 500.000 euro che tutte le cooperative di consumatori hanno già messo a disposizione
L'iniziativa solidale messa in campo dall'azienda per rispondere all’emergenza povertà
OVADA – Sono destinati alla Caritas e alla San Vincenzo di Ovada i 200 pasti (per un valore complessivo di mille euro) donati dalla Coop Liguria alle associazioni del territorio che operano nel campo del volontariato. L’annuncio è arrivato qualche giorno fa, in occasione dell’appuntamento istituzionale delle assemblee separate di bilancio che, anche quest’anno, si sono svolte attraverso il voto al Punto Soci.
Coop Liguria ha stanziato una donazione complessiva di 53mila euro, corrispondenti a 10.600 pasti, da suddividere tra le associazioni del territorio. Questi contributi rappresentano una parte integrante delle iniziative solidali messe in campo dall’azienda per rispondere all’emergenza povertà: già dal 2006, la Cooperativa dona stabilmente al volontariato le eccedenze che si generano nei punti vendita attraverso il progetto “Buon Fine” e ogni anno organizza le raccolte solidali “Dona la spesa” in collaborazione con le associazioni locali. Il più recente di questi appuntamenti, la raccolta “Dona la spesa scuola” che si è svolta il 10 e 11 settembre, ha permesso di raccogliere 9,7 tonnellate di cancelleria, di cui oltre 200 a Ovada.
#coopforucraina, ecco come donare
Si parte da uno stanziamento di 500.000 euro che tutte le cooperative di consumatori hanno già messo a disposizione
«Sostenere la comunità e i volontari che si prendono cura delle persone in difficoltà – spiega il presidente di Coop Liguria, Roberto Pittalis – fa parte della nostra missione di cooperatori ed è una delle tante “azioni per la società” che mettiamo in campo a beneficio del nostro territorio. Crediamo da sempre nel lavoro di rete e per questo collaboriamo intensamente sia con le Istituzioni sia con le associazioni locali, sostenendo la loro progettualità. In questa congiuntura così difficile, legata ai forti rincari subiti dal prezzo dell’energia e delle materie prime, sostenere chi aiuta diventa vitale, per dare risposte a tante famiglie che faticano ad arrivare alla fine del mese. Come Coop stiamo facendo la nostra parte: in una prima fase abbiamo bloccato i prezzi dei prodotti più importanti per la spesa quotidiana delle famiglie e ora continuiamo a tutelare il loro potere d’acquisto calmierando il più possibile il mercato, nonostante gli aumenti ingentissimi che ci sono stati richiesti da molti fornitori. Inoltre abbiamo incrementato i contributi solidali, compreso questo legato alle assemblee, grazie alla partecipazione dei nostri Soci: nel 2020 avevamo donato 35mila euro, nel 2021 45mila e ora siamo saliti a 53mila euro».