Casale: due convegni per la giornata mondiale dell'Alzheimer
Il percorso di Casale divenuta una delle 39 città italiane Dementia Friendly Community
Sarà presentato venerdì
CASALE – Il Centro Diurno Virtuale – Mnemosine – in onore della dea greca della memoria, nasce da un’idea dell’associazione Vitas odv di Casale Monferrato per favorire gli interventi da remoto di esperti ed operatori coinvolti con le problematiche della demenza senile e dell’Alzheimer.
Il progetto e la realizzazione sono curati da un gruppo di studenti della specializzazione di Informatica del Sobrero di Casale al lavoro da quest’estate e coordinati dal professor Fernando Fusano. Il team che sta sviluppando le interfacce web e la piattaforma i con i servizi informatici è composto da: Lorenzo Dabraio, Ergys Dakavelli, Gianluca Gastaldo, Arturo Musco, Ettore Luigi Pane, Bruno Nunes Ponte ed Alecsandra Elena Tudose alunni di 4AI, 4BI e 5AI.
Il progetto tecnico quindi, è diviso in due parti: la prima consiste nella pubblicazione di una webapp articolata su due fronti: quello pubblico, in cui sono presentati i contenuti principali della piattaforma e le informazioni generali e quello ad accesso riservato in cui gli operatori e gli assistiti, attraverso la base comune di un sistema di videoconferenze, comunicano e interagiscono dimostrando ed eseguendo esercizi e accedendo a materiali specifici per queste tematiche mediche.
La realizzazione poggia sulla piattaforma di Google e su una base di dati che memorizza la banca dati costituita dagli esercizi creati dagli specialisti dell’associazione italiana Alzheimer, organizzati e divisi in categorie di intervento e livello di difficoltà.
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Gli esercizi saranno quindi a disposizione di operatori ed assistiti in forma protetta e riservata, visto l’estrema delicatezza degli argomenti. Nella seconda parte, verranno realizzati controlli avanzati sull’andamento e la schedatura di tutti gli interventi somministrati per l’analisi e la pianificazione degli interventi sui singoli assistiti.
La prima parte del progetto sarà resa pubblica nella prima parte dell’anno 2023 compatibilmente con la creazione della banca dati degli esercizi.
La seconda parte si stima di poterla proporre entro 10-12 mesi dopo la pubblicazione ufficiale della webapp con, in aggiunta, contenuti di intelligenza artificiale per i quali sarà attivata una collaborazione col Politecnico di Torino.
Venerdi 23 settembre il progetto, sotto forma di prototipo, sarà presentato ufficialmente durante i convegni di servizio dedicati all’Alzheimer che si terranno nel salone Giumelli, presso la casa di riposo, e nel salone delle conferenze presso il Castello di Casale davanti a un pubblico di esperti e specialisti da tutt’Italia.