Messa, processione e vespri: oltre cento confraternite al raduno di Ovada
OVADA – «La partecipazione al raduno odierno (di ieri, domenica 18 settembre, ndr) rappresenta la nostra testimonianza di come oggi possiamo servire gli altri per un mondo più attento e più giusto sia da una prospettiva evangelica sia per quanto riguarda proprio la vita quotidiana». Così monsignor Luigi Testore, Vescovo della Diocesi di Acqui Terme, ha salutato i fedeli presenti al primo Cammino Interregionale di Fraternità delle Confraternite del Piemonte, della Liguria e della Lombardia.
Un appuntamento particolarmente sentito anche dall’amministrazione comunale in carica che, attraverso le parole del sindaco di Ovada, Paolo Lantero, ha voluto ringraziare tutti i partecipanti. «Grazie per aver voluto condividere queste emozioni con la nostra città». Al termine della Santa Messa, officiata (all’interno della Parrocchia) a partire dalle ore 10.00, le Confraternite del Nord Ovest si sono incolonnate per la processione. Alla partenza (da piazza Assunta) della statua della Madonna della Neve di Costa d’Ovada, che ha chiuso il corteo, i portatori dei Cristi (che hanno inaugurato la sfilata) erano già a metà percorso. «La “fila” è lunga almeno un chilometro» hanno fatto notare dall’organizzazione.
Tutto, però, è filato liscio, senza alcun intoppo. Oltre alla nutrita rappresentazione territoriale (dalla frazione ovadese di Grillano a Cremolino, fino – tra le altre – a Belforte, Capriata, Cassinelle e Bandita, Silvano d’Orba e Tagliolo Monferrato, oltre alla banda della Città di Ovada diretta dal maestro Gianni Olivieri), hanno sfilato anche un altro centinaio di confraternite provenienti sia dalla nostra regione (Strevi, Fossano, Biella, Torino) sia dalle varie zone del Nord Italia (Milano, Appiano Gentile, Genova, Diano Marina, Cogoleto).