Laurène e Federico, eccellenze di Alessandria
ALESSANDRIA – “Laurène, resta la bella persona che sei”. L’augurio è di Lorenza Daglia, dirigente del liceo ‘Galilei’, l’istituto frequentato da Laurène Kimi Ossin, campionessa mondiale cadette di taekwondo. Una benemerenza speciale, per lei e per Federico Poggio, argento agli Europei di nuoto a Roma nei 100 dorso. “Due eccellenze di cui Alessandria è orgogliosa, due ricchezze del nostro”: per questo il sindaco Giorgio Abonante e l’assessora allo sport Vittoria Oneto hanno voluto premiarli, in sala giunta, unendo i protagonisti di due risultati straordinari per la città, conquistati in poco più di dieci giorni.
Emozionati e felici i due atleti, Anuar Bykovsky, allenatore di Laurène, la mamma e il papà, i genitori di Federico e il nonno, primo tifoso, per l’occasione con la maglia della nazionale.
“Laurène si prepara per la categoria superiore: sarà juniores – racconta il tecnico – e i prossimi due mesi saranno dedicati a preparare l’esordio, a metà novembre, all’Open a Parigi“.
Federico sta per partire per un collegiale con la nazionale. “I Mondiali in vasca corta? Ancora non so se parteciperò, deciderà la Federazione. A me piace di più la vasca lunga”. Per lui il tifo del papà di Laurène. “La prossima volta ti voglio vedere sul gradino più alto”.