«Situazione stabile. E i ricoveri toccano un nuovo minimo»
Le valutazioni di Carluccio Bianchi, docente dell'Upo
Situazione stabile, con un quadro epidemiologico che si conferma buono. Alessandria va molto bene, da verificare invece tre province del Piemonte.
Carluccio Bianchi, docente di Macroeconomia dell’Upo, comincia la propria analisi sottolineando che «Vercelli, Asti e Vco appaiono in leggera crescita, specialmente per i risultati delle ultime 24 ore. È solo una tendenza, per il momento, ma servirà monitorare. Benissimo, invece, il sistema sanitario».
Per quanto riguarda l’incidenza dei nuovi contagi ogni 100mila abitanti, in testa alla classifica c’è sempre l’Italia (197 e riduzione di 19 punti percentuali), con Alessandria che occupa la seconda piazza, 189 e meno 16%.
«La momentanea frenata del Piemonte, con un calo solo del 10% – specifica il professore – è determinata dalle tre realtà citate in precedenza, mentre la Lombardia procede sulla stessa linea della nazione e dell’Alessandrino. In questo caso, infatti, siamo a 172 e meno 16%».
In materia di numeri assoluti, il Piemonte scende da 8788 a 7956 contagi settimanali, quindi 832 in meno e 1137 al giorno di media.
«Le percentuali restano invariate rispetto al precedente aggiornamento, Torino incide per il 51%, Cuneo è addirittura al 15%, Alessandria invece si ferma al 10%».
Buone notizie sul fronte del tasso di positività, che perde un ulteriore punto: venerdì scorso eravamo al 10,2%, ora scendiamo al 9,2% ed è un dato che assume ancora maggiore rilevanza se si considera che è invariato il numero medio di tamponi giornalieri. Circa 12mila.
Si diceva all’inizio che il sistema sanitario è ampiamente promosso. «È vero – conferma Bianchi – dal momento che i ricoveri ordinari diminuiscono di altre 29 unità, passano da 277 a 248, e mostrano un tasso di occupazione – pari al 3,7% – che non solo è il minimo della quinta ondata, ma è anche il valore più basso d’Italia (con la Valle d’Aosta, ndr)».
Indice di saturazione ai minimi anche nei reparti di terapia intensiva (1%, oggi i posti occupati sono sei in totale in tutto il Piemonte), mentre i decessi settimanali sono 12. Sostanzialmente stabili.
«Per quanto riguarda Alessandria – conclude il docente – assistiamo ad un’ulteriore riduzione dei contagi, che erano 920 e che adesso diventano 774. Il calo è quindi di 146 unità e la media dei casi giornalieri tocca quota 111. Settimana scorsa eravamo a 116, ieri a 107, ma sono oscillazioni che assumono comunque significativo relativo nell’ambito di un quadro generale molto buono».