Ciccio Gol e il grigio nel cuore
ALESSANDRIA – Massimo Cerri prende la tshirt del Grigi Club Ciccio Marescalco, si avvicina al bomber e se la fa autografare. Uno scatto, in una serata speciale, al termine di una giornata indimenticabile, che testimonia cosa significa l’Alessandria per questa città, soprattutto per la sua gente.
Il giorno di Ciccio Gol: interviste, il ritorno al Moccagatta, il rigore tirato sotto la Nord (con in fratello, portiere, ‘infilato’ alla sua maniera), le maglie indossate in quegli anni (di Museo Grigio e Ciro Cassaneti), il brindisi e poi la cena. Ciccio, di fatto, ha quasi ‘digiunato’, sempre sul palco, a ricevere targhe, anche dall’assessora allo sport Vittoria Oneto in rappresentanza del Comune e dqa Enzo Cirimele per l’associazione e Tecnocasa, un quadro dipinto con il vino, sciarpe, libri. E la maglia numero 9 di oggi, con il suo nome, consegnata da ‘capo’ Mario Di Cianni, un lungo abbraccio, l’emozione, il ricordo dell’arrampicata sulla rete dopo il gol al Venezia, E gli aneddoti di Marcello Marcellini, di Tino Pastorino, di Gigi Poggio, del suo ‘mister’ Tony Colombo, il saluto di Giancarlo Camolese, le canzoni di Claudio Damiani e Franco Rangone.
Una grande soddisfazione per Enrico Cremon, per tutti i soci del club, che hanno voluto questa serata, ideata da Stefano Venneri, per la Soms del Cristo, l’Associazione Attività e Commercio. Ciccio ha promesso che tornerà, al Mocca, e ci sarà, anche lui, in curva dietro la ‘pezza’ che porta il nome del club a lui dedicato.