Il santo di oggi, 25 agosto, è San Ludovico (Luigi IX)
Oggi, 25 agosto, la Chiesa celebra anche Santa Patrizia di Costantinopoli
I santi di oggi, 25 agosto, sono San Ludovico (Luigi IX) e Santa Patrizia di Costantinopoli.
La vita di San Ludovico (Luigi IX), re di Francia
Luigi IX di Francia nasce nel 1214 a Poissy da re Luigi VIII e dalla regina Bianca di Castiglia, donna molto devota e di grande virtù: viene battezzato e invogliato fin dall’infanzia ad amare la virtù e a provare orrore per il peccato.
Una volta maggiorenne viene incoronato re di Francia, consacrazione che egli ha sempre visto non come una semplice cerimonia ma come un impegno ed un obbligo assunto davanti a Dio ed agli uomini di far regnare Gesù Cristo in tutti i suoi stati.
Qualche anno più tardi Luigi sposa Margherita di Provenza, figlia del conte Raimondo Beringhieri V.
Guidato da maestri dotati di pietà e di scienza, Luigi porta avanti con serietà e dedizione i suoi compiti, è un uomo pio e virtuoso, semplice e modesto che mostra grande rispetto per il popolo governando in modo giusto e facendo opere di bene. Attenta anche la sua politica estera, sempre intesa all’equilibrio e alla pace europea.
Legge continuamente la Sacra Scrittura e ne consiglia la lettura anche ai suoi cortigiani.
Nell’anno 1244 viene colpito da una gravissima febbre e, grazie alle preghiere di tutto il suo popolo, guarisce. A quel punto decide di mettersi alla guida di una crociata per la liberazione della Terra Santa.
Sbarcato in Egitto presso la città di Damietta, attacca i Saraceni e vince ma, iniziata la marcia verso l’interno, una terribile pestilenza colpisce l’esercito crociato e lo stesso sovrano. Assalito nuovamente dai Turchi, viene sconfitto e imprigionato. Viene a patti con il vincitore e ottiene la liberazione dei suoi soldati e il permesso di proseguire come pellegrino verso la Terra Santa. Torna in Francia dove fonda la Sorbona e la Santa Cappella preparandosi a una nuova crociata.
La morte
A Tunisi una nuova epidemia colpisce lui e il suo esercito e questa volta il sovrano non guarisce: in punto di morte chiede di ricevere gli ultimi Sacramenti e spira dopo aver pronunciato queste parole: «Entrerò nella tua casa, o Signore, ti adorerò nel tuo tempio santo e glorificherò il tuo nome ». Era il 25 agosto del 1270.
È stato santificato da papa Bonifacio VIII nel 1297 con il nome di San Ludovico e San Luigi dei francesi e le sue spoglie sono conservate in Sicilia, nella cattedrale di Monreale, e in Francia, nella basilica di Saint-Denis.
Il santo di oggi: il calendario giorno per giorno
Santa Patrizia di Costantinopoli
Fonti non ufficiali narrano che Patrizia nacque da una famiglia ricca e nobile di Costantinopoli, discendente dell’Imperatore Costantino e secondo alcuni, congiunta di Costante II (668-685) che tentò di imporle con la forza il matrimonio; si distaccò dal lusso familiare per sposare uno stile di vita sobrio e improntato alla semplicità, riparando a Roma con la sua nutrice Aglaia per ricevere dal Papa la consacrazione verginale.
Tornata in patria alla morte del padre, lasciò il palazzo imperiale rinunziando ad ogni pretesa dinastica per distribuire la sua eredità ai bisognosi e partire per la Terra Santa in pellegrinaggio; durante il viaggio, secondo la leggenda tramandata, finì, naufraga, a Napoli, sull’isolotto di Megaride, nelle cui grotte si sarebbe insediata la sua prima piccola comunità di preghiera e di assistenza spirituale e morale ai bisognosi ma, dopo breve tempo dal suo arrivo, morì.
Sepolta nell’antico monastero dei Santi Nicandro e Marciano, nel 1864 le sue spoglie furono trasferite nel monastero della Chiesa di San Gregorio Armeno e, dal 1922 sono custodite dalle Suore Crocifisse Adoratrici dell’Eucaristia.