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Il sindaco Abonante ha firmato un documento che circoscrive l'area interessata dalle indicazioni di precauzione
ALESSANDRIA – Un’ordinanza firmata oggi, mercoledì 24 agosto, dal sindaco, Giorgio Abonante, circoscrive l’area di Spinetta nella quale vanno prese «delle precauzioni» per «la possibile presenza di cloroformio in locali interrati».
Leggi l’ordinanza del Comune di Alessandria
Le aree del sobborgo interessate dall’avviso sono comprese «tra gli aggregati di case ubicate in particolare in Via Genova dal civico n° 31 al civico n° 101b (lato numeri dispari) e dal civico n° 30 al civico n° 112a (lato numeri pari), Via Sant’Audina, Vicolo Stivardi e Vicolo dell’Oro». Nei locali interranti di queste abitazioni, si legge nell’ordinanza, «può rilevarsi la presenza di composti organo clorurati, in particolare Cloroformio, Tetracloruro di Carbonio, Tetracloroetilene e Tricloroetilene» e «la loro presenza dipende da fattori diversi quali le condizioni atmosferiche di temperatura e pressione, il livello della falda, le caratteristiche del terreno, le vie di fuga esistenti, le caratteristiche strutturali dell’edificio».
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Quello firmato da Abonante è il primo atto ufficiale del nuovo sindaco sull’inquinamento di Spinetta. Il caso del ‘cloroformio nelle cantine’ è emerso grazie ai controlli e alle analisi disposte e realizzate dal dipartimento di Alessandria dell’Arpa, nel periodo in cui il direttore era Alberto Maffiotti, oggi a Torino.