Il Figliol Prodigo in questi giorni in mostra al Meeting di Rimini
La scultura di Arturo Martini tra le installazioni più apprezzate
ACQUI TERME – La scorsa settimana il ‘Figliol Prodigo’ di Arturo Martini è stato prelevato dalla casa di riposo ‘Ottolenghi’ per essere trasferito in quel di Rimini, più precisamente al padiglione A1 allestito da Casa Testore per la mostra ‘Da Martini a Guttuso. Una piazza per sei protagonisti del ‘900 italiano’, parte integrante del Meeting 2022.
Venerdì 19 la presidente della Fondazione Casa di Riposo ‘Jona Ottolenghi’, Barbara Gandolfo, insieme ai due volontari della Protezione Civile di Acqui Terme Salvatore Scanu e Laura Ferrari e al consigliere comunale Fabrizio Baldizzone, ha assistito e supervisionato l’installazione in loco dell’opera in bronzo di Martini. «È stato un momento molto emozionante, e per noi particolarmente significativo. Non posso nascondere che durante l’installazione il ‘Figliol Prodigo’ ha catturato l’attenzione e l’ammirazione di tutti i presenti». L’opera rimarrà esposta fino a giovedì 25, dopodiché farà ritorno nella sua ormai storica dimora acquese.
«Il capolavoro di Arturo Martini – aggiunge la Gandolfo – è di certo una delle opere scultoree in bronzo più rappresentative del Novecento. Siamo davvero riconoscenti al presidente del ‘Meeting’ Bernhard Scholz e a Giuseppe Frangi di Casa Testore per aver deciso di includere il ‘Figliol Prodigo’ tra le sei opere che celebrano i protagonisti del Novecento italiano. Alla nostra Fondazione e a tutta la città di Acqui è stata concesso un palcoscenico davvero prestigioso».