Federico in carcere in India, l’appello della famiglia per riportarlo a casa
POZZOLO FORMIGARO - È un accorato appello alle forze politiche nazionali, al Governo e al presidente della Repubblica Sergio Mattarella…
L'avvocato Falleti: "Faccio un appello al Ministro Di Maio affinché possa adoperarsi e interessarsi personalmente per questa assurda situazione"
Ancora in fase di stallo la situazione del giovane Federico Negri, il ragazzo di Pozzolo arrestato in India. “Abbiamo anche lanciato un appello al ministro Di Maio – spiega l’avvocato della famiglia, Claudio Falleti – Le autorità indiane hanno concesso la prima autorizzazione per la visita consolare, ora si attende l’ok da parte dello Stato dell’Uttar Pradesh affinché il Console D’Andrassi possa recarsi a far visita al nostro connazionale”.
Il legale spiega che “a Federico viene contestato l’art. 14 A della “ Foreingers act”, l’ipotesi più grave dal punto di vista penale. Siamo ancora nella fase istruttoria che si concluderà il 5 ottobre, al termine della quale le autorità straniere spero si renderanno conto che Federico è un viaggiatore di 28 anni senza precedenti penali e non pericoloso per la sicurezza nazionale e auspichiamo altresì che il giudice di appello disponga finalmente la liberazione su cauzione e Federico possa uscire dal Penitenziario”.
Federico in carcere in India, l’appello della famiglia per riportarlo a casa
POZZOLO FORMIGARO - È un accorato appello alle forze politiche nazionali, al Governo e al presidente della Repubblica Sergio Mattarella…
“Rivolgo personalmente un appello anche alla politica, che in questo momento di transizione è certamente impegnata in altro – conclude Falleti – Ringrazio i Dirigenti e i funzionari del Ministero degli Esteri e il Console a New Delhi, chiedendo però che anche il Ministro Di Maio possa adoperarsi e interessarsi personalmente per questa assurda situazione chiamando il Ministro Indiano per evitare che un ragazzo italiano, incensurato di 28 anni, corra il rischio di dover scontare una pena che va dai 2 agli 8 anni di carcere. Il tema degli italiani all’estero è molto delicato e sentito dalla Farnesina, ma poco percepito dalla politica per sua reale portata. Alcune volte con maggiore interesse, altre meno. Sono diversi i casi nel tempo di sparizioni, rapimenti, carcerazioni o reati commessi ai danni degli italiani, molti ancora irrisolti, alcuni dei quali seguiti personalmente”.