Cse Fnilt: “Precarie condizioni igienico-sanitarie in Amag Ambiente”
Il segretario Gallo: "Occorre risolvere la situazione nel più breve tempo possibile"
Il Cse Fnilt, organizzazione sindacale autonoma del comparto trasporti, logistica e igiene ambientale presente in Amag Ambiente da alcuni anni (prima dell’accordo sottoscritto nel dicembre 2020 da Cgil, Cisl, Uil e Fiadel era presente all’interno anche con un proprio componente Rsu), con una comunicazione inoltrata alla Direzione Amag Ambiente, alla Direzione Amag e all’assessore alle Partecipate del Comune di Alessandria, Antonella Perrone, lancia l’allarme “per le precarie condizioni igienico-sanitarie che stanno vivendo, da alcuni mesi, i lavoratori di Amag Ambiente Spa”.
Il segretario territoriale Cse Alessandria-Asti, Stefania Gallo, segnala infatti nella propria missiva che “i locali della sede operativa di via Michel sono infestati, da molti mesi, da roditori che vagano indisturbati soprattutto nello spogliatoio maschile; i locali dei bagni risultano essere in condizioni fatiscenti a livello di arredi e pavimentazione e la sede operativa (contrariamente a quanto previsto dal Dlgs 81/2008) non è dotata di un area ristoro e sosta per i dipendenti”.
Gallo segnala inoltre come “all’interno del parco aziendale siano presenti diversi mezzi di qualsiasi metratura e funzione senza la presenza di area condizionata e/o con diversi malfunzionamenti a livello meccanico e di strumentazione”.
Inoltre il sindacato evidenzia come le attuali condizioni climatiche stiano causando “non poche problematiche ai dipendenti Amag Ambiente, non ultime sono le notizie di malori e/o trasporti in Pronto soccorso di dipendenti in servizio in solitaria, visto le condizioni critiche di lavoro a cui sono sottoposti (indumenti pesanti, ritmi di lavoro intensi, pause di recupero insufficienti, scarso consumo di liquidi)”.
Ecco perché si richiede all’amministrazione aziendale “la risoluzione di tali problematiche nel più breve tempo possibile, onde evitare ulteriori problematiche ai lavoratori e alla cittadinanza”.