Parco Eternot, Zaffiro all’amministrazione: «Avete l’onore e l’onere di curarlo»
Il duro intervento dell'esponente dem casalese
CASALE – L’esponente del Pd – ed ex segretario del circolo di Casale – Johnny Zaffiro entra a gamba tesa nei confronti dell’amministrazione comunale denunciando la situazione del Parco Eternot che «doveva essere simbolo di resilienza, di rinascita, di un nuovo modello di riscatto di un territorio tutto. Il riscatto di gente che ha dato e che darà ancora molto in termini di sacrificio per il così detto ‘buon lavoro’.
Se i simboli sono espressione di volontà di cambiamento, ecco, questo parco oggi racconta molto di più, guardandolo, di tante parole vuote dei nostri governanti. È desolante vedere l’incuria, l’abbandono e la trascuratezza, e forse anche la paura di affrontare la nostra storia e conseguentemente il nostro futuro».
«Le fotografie (quelle da lui scattate nella mattina di domenica, nda) sono implacabili, violente, dolorose tanto son vere e inconfutabili. Ogni domenica non bastano solo dei volontari e delle volontarie (Legambiente e vivaio Eternot) a curarne le ferite ogni domenica, persone che non sbandierano la propria dedizione e la propria costanza e che – a differenza delle meschinità lette nei giorni scorsi su Facebook – rimuovono rifiuti di ogni genere, da quel parco… A queste persone bisognerebbe alzare un vero monumento, a loro sì.
Non possiamo e non dobbiamo delegare tutto, le istituzioni sono l’espressione di questa storia, della nostra storia, se ancora interessa. Avete l’onore e l’onere di curare questi simboli e cullarli per quello che rappresentano e per chi rappresentano, non è una scelta è un dovere!».