Grigi, Rebuffi con i ‘partenti’ e con la Primavera
ALESSANDRIA – Esercizi a tempo di musica per dare il ritmo, sotto la guida del preparatore – riatletizzatore Francesco Gaia, sotto lo sguardo e con le indicazioni di Fabio Rebuffi, che dirige la prima seduta dei ‘contrattualizzati’ che non vestiranno più il grigio, perché così ha deciso la proprietà, e di alcuni dei giovani inseriti nella rosa. In campo anche Andrea Servili, Andrea Carozzo, Corrado Buonagrazia responsabile del settore giovanile e alcuni componenti dello staff del vivaio: otto in tutto, per nove giocatori.
La mattina è iniziata alle 9, a Centogrigio, con i primi arrivi. Sulla parete esterna della parrocchia di San Baudolino, che confina con il centro, una scritta (subito cancellata) degli Ultras 74 che invita il presidente Di Masi a tornare a Torino.
A seguire l’allenamento solo pochi tifosi e un gruppo di genitori dei calciatori della Primavera/2, che entra in campo, a CentoGrigio, appena i primi nove (sette in partenza e Speranza e Pellegrini) terminano i 40 minuti di lavoro. Rebuffi (che ha patentino anche per allenare in C) lavora poi con i 24 di un ‘roster’ allargato, quasi tutti 2005 e qualche 2004.