Il 15 luglio è la Giornata mondiale delle competenze giovanili
Ricorre oggi, 15 luglio, la Giornata mondiale delle competenze giovanili istituita dalle Nazioni Unite nel 2014 con lo scopo di valorizzare il potenziale non sfruttato di milioni di giovani, intervenendo per garantire loro istruzione, opportunità e preparazione, soprattutto nelle situazioni più svantaggiate.
Secondo l’ILO, International Labour Organization, l’ingresso nel mondo del lavoro rappresenta un’impresa per circa 400 milioni di giovani in tutto il mondo, soprattutto per una posizione che garantisca continuità e quindi un futuro stabile. Tra il marzo 2020 e il maggio 2021 si è stimato una chiusura delle scuole per più di 30 settimane: l’indagine globale dell’UNESCO, dell’UNICEF, della Banca Mondiale e dell’OECD “Survey on National Education Responses to COVID-19 School Closures” ha rilevato che un 1 Paese su 3, tra quelli in cui le scuole sono state chiuse, non sta implementando i programmi di recupero per i ragazzi che hanno vissuto l’emergenza sanitaria.
In meno di un terzo dei Paesi a basso e medio reddito tutti gli studenti sono tornati a scuola di persona, questo causa un rischio elevato di abbandono degli studi e perdita di apprendimento. Le stime dell’International Labour Organization confermano, a livello globale, una ricaduta negativa nei tassi di occupazione giovanile scesa dell’8,7% nel 2020, rispetto al 3,7% degli adulti, con un calo più pronunciato nei paesi a medio reddito.
L’istruzione e la formazione sono centrali per il raggiungimento dei goal dell’Agenda 2030 che prevede con l’obiettivo di sviluppo sostenibile 4 di poter “Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti”.
L’ex Segretario Generale dell’ONU Ban Ki-moon, ha affermato:
“In questa giornata Mondiale dell’abilità della Gioventù rinnoviamo la nostra determinazione a investire di più nelle capacità e abilità dei nostri giovani. Quando lo facciamo, essi possono meglio far avanzare la missione più ampia delle Nazioni Unite per la Pace, lo Sviluppo sostenibile ed i Diritti Umani per tutti”.