Ozzano e Sala piangono Riccardo. Aveva 22 anni
La sua morte è stata oggetto di indagini di carabinieri e Procura di Vercelli
SALA MONFERRATO – Un messaggio video di commiato inviato a tre amici e poi il gesto estremo. È morto così Riccardo Castelli, 22 anni, di Ozzano Monferrato.
Le indagini
Gli amici contattati dal giovane hanno immediatamente dato l’allarme: così sono cominciate le ricerche di famigliari e carabinieri. Il corpo di Riccardo è stato trovato senza vita, nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 13, in un casolare di Sala, Comune a pochi chilometri da Ozzano.
La dinamica dei fatti, davanti ai quali si sono ritrovati i soccorritori del 118, avrebbe però suscitato dubbi spingendo così i militari dell’Arma ad effettuare ulteriori approfondimenti. Indagini che hanno necessariamente coinvolto, oltre ai carabinieri di Ottiglio, anche il Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Casale e la Procura di Vercelli. Il 22enne, infatti, sarebbe stato rinvenuto con le mani legate dietro alla schiena. Gli inquirenti, dopo le verifiche sul posto, hanno però stabilito che quell’atto avrebbe fatto parte del gesto anticonservativo.
Gli investigatori hanno ascoltato diversi testimoni per definire con precisione quanto accaduto nelle ultime ore di vita di Riccardo, dopodiché il magistrato ha disposto la restituzione della salma alla famiglia.
Due comunità sconvolte
Quelle di Ozzano e di Sala sono due comunità molto legate e unite. Conoscenti e autorità stanno facendo i conti con un fatto dolorosissimo che coinvolge tutti, ma in particolare le generazioni più giovani. Non sono ancora state stabilite le date delle esequie.