Il santo di oggi, 12 luglio, sono Santi Ermagora e Fortunato
Oggi, 12 luglio, la Chiesa celebra anche Santa Veronica
I santi di oggi, 12 luglio, sono Santi Ermagora e Fortunato e Santa Veronica
Santi Ermagora e Fortunato
Martiri – Venerati da tutte le Chiese, Ermagora vescovo e Fortunato diacono, vissero nella comunità di Aquileia (Udine) nel primo secolo.
Il loro culto è tra i più antichi della Chiesa cattolica, in particolare ad Aquileia, essendo già nominati nel Martirologio geronimiano, del V secolo. Il patriarca Poppone dedica loro la Basilica patriarcale della città, che aiuta a consolidarne il culto, e che dopo la dedicazione mariana fu dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Fino al VI secolo, i corpi dei due santi sono custoditi proprio nella Basilica di Aquileia, ma vengono poi trasferiti nella basilica di Sant’Eufemia a Grado. Solo alla fine del XV secolo la comunità aquileiese torna in possesso delle sacre reliquie: alcune furono poi trasferite a Gorizia nel 1751, quando venne soppresso il patriarcato di Aquileia. Altre reliquie si trovano nel Duomo di Udine, in cui sono esposte nel giorno della loro ricorrenza.
Con l’atto ufficiale del 2001, i Santi Ermagora e Fortunato sono definitivamente stabiliti quali santi protettori del Friuli Venezia Giulia, dell’arcidiocesi di Udine e dell’Arcidiocesi di Gorizia, oltre che essere stati scelti come santi patroni da numerose città italiane e non, tra cui Aquileia, Grado e Udine.
Santa Veronica
Il nome significa “immagine vera“. Secondo la tradizione è la discepola di Gesù che durante la salita al Calvario, gli deterge il volto con un panno di lino. Su questo panno sarebbe rimasto impresso il volto di Gesù. Secondo un’altra leggenda, Veronica, in possesso di un velo dove si vede il volto di Cristo, si reca dall’imperatore Tiberio che, gravemente malato, guarisce alla vista del sacro lino. Muore in Francia e ne diventa una delle patrone. Lo è anche dei fotografi, dei mercanti di lino e delle lavandaie.