Franco Ravera, se ne va un pezzo della cultura ovadese
Una vita per il teatro e il cinema. La scomparsa nelle prime ore di questa mattina
Amanda Sandrelli, Elio Germano, Jurij Ferrini per una proposta ricca di suggestioni e atmosfere diverse
OVADA – Atmosfere, narrazioni, suggestioni, volti e suoni. Si alzerà il prossimo 20 ottobre il sipario del Teatro Comunale “Dino Crocco” per la prima stagione teatrale dopo dieci anni. Comune di Ovada e Hiroshima Mon Amour, l’associazione che gestirà la struttura nei prossimi anni, hanno presentato ieri un cartellone di 13 spettacoli che si svilupperanno tra autunno, inverno 2022, primavera 2023. «La riapertura del teatro – hanno spiegato il sindaco Paolo Lantero e l’assessore alla Cultura, Roberta Pareto – è un grande traguardo, un tassello fondamentale per la città dei prossimi anni».
Franco Ravera, se ne va un pezzo della cultura ovadese
Una vita per il teatro e il cinema. La scomparsa nelle prime ore di questa mattina
Amanda Sandrelli e Elio Germano. La Banda Osiris e i due artisti “di casa” Jurij Ferrini e Fausto Paravidino. Sono solo alcuni dei nomi inseriti nel programma ufficiale. E l’anteprima sarà lo spettacolo di Federico Buffa, in programma il 6 settembre nell’ambito di “Attraverso”, il festival itinerante organizzato sempre da Hiroshima mon Amour.
"Attraverso Festival" torna nell'Ovadese con Buffa, Galimberti e Paravidino
Cartellone ricco e variegato per la rassegna targata Hiroshima mon amour
«La stagione 2022/2023 porterà in dote alcune significative novità – dichiara Matteo Negrin direttore di “Piemonte dal Vivo” – È dunque una programmazione in cui l’approccio innovativo è inteso come pratica concreta di rinnovamento rispetto a ciò che è stato ed è sempre organicamente culturale e sociale prima ancora che tecnologico e digitale». «Avevamo il desiderio e l’ambizione di creare un polo della contemporaneità – commenta Simona Ressico, direttrice di Hiroshima mon Amour – Una costruzione fatta di attualità e memoria collettiva, coinvolgendo il territorio e le sue eccellenze artistiche, e ospitando alcune delle produzioni più significative del nuovo teatro italiano. La stagione 2022-23 va in questa direzione».
Teatro: il gestore sarà Hiroshima Mon Amour
L'associazione torinese già protagonista in estate con "Attraverso Festival"
Il 20 ottobre Massimo Carlotto e gli Yo Yo Mundi saranno protagonisti di “Partigiani sempre”, uno spettacolo coraggioso e potente, un intreccio di suoni, ricordi ed echi. Il 2 novembre è in programma “Edificio 3 – Storia di un intento assurdo”, scritto e diretto da Claudio Tolcachir: un viaggio nella complessità delle relazioni interpersonali tra amori, tradimenti, equivoci. Il 1° dicembre andrà in scena “Inferno”, una tragedia in forma di commedia con la coreografia di Roberto Castello. Il 15 dicembre torna a Ovada l’attore e regista “di casa” Jurij Ferrini” che porterà in scena “Sogno di una notte di mezza estate”, il capolavoro di William Shakespeare, riletto tra classicità e modernità.
Eventi e spettacoli: l’Ovadese si promuove con la cultura
Calendario ricco di appuntamenti per il territorio
Nel 2023 si ripartirà il 12 gennaio con lo scrittore Nicola Lagioia sul palco con “La città dei vivi”, un viaggio appassionato e diverso attraverso la città eterna. Il 23 febbraio arriverà Amanda Sandrelli, perfetta protagonista di “Lisistrata”, la commedia di Aristofane riscritta da Ugo Chiti con una sguardo rispettoso dell’originale ma con elementi di innovazione. Il 16 marzo Davide Enia racconterà “Italia – Brasile 3-2” la partita chiava del mondiale 1982 vinto dall’Italia di Bearzot. Il 30 marzo spazio a Fausto Paravidino che proporrà il suo “Something stupid”, un esperimento innovativo tra spettacolo e voglia di fare comunità. Gli appuntamenti serali si concluderanno il 20 aprile con “Every Brilliant Thing”, un’opera teatrale dello scrittore britannico Duncan Macmillan scritta nel 2013 e interpretata da Filippo Nigro. Tutti gli spettacoli alle 21.00. Biglietti e abbonamenti in vendita da ieri online e al teatro tra il 20 settembre e il 20 ottobre.