Confesercenti: “Notte bianca ok. Ora San Guido…e poi il Natale”
Per San Guido deroga per musica all'aperto
ACQUI TERME – Vie del centro urbano colme di persone, musica e negozi aperti fino a tarda ora: la prima edizione della ‘Notte bianca’ acquese post Covid ha dato davvero l’impressione che quella appena iniziata possa essere davvero l’estate della rinascita del commercio locale, dopo le tante difficoltà attraversate dall’insorgere della pandemia.
«Si è di nuovo respirata l’aria delle ‘Notti bianche’ di qualche anno fa – commenta Roberta Rapetti, presidente di Confesercenti Acqui – e quindi direi che già questo può essere visto come un buon inizio». Lo stesso neo sindaco Danilo Rapetti ha messo ai primi posti delle “cose da fare” la promozione degli eventi e delle iniziative in programma ad Acqui nei mesi estivi, al fine di far giungere in città più gente possibile da ogni parte della provincia. «Abbiamo già avuto modo di confrontarci con il nuovo sindaco ed effettivamente la sua intenzione è quella di avviare una pianificazione più dettagliata possibile delle prossime iniziative da realizzare in città. Ha espresso il desiderio di unire amministrazione, associazioni di categoria e commercianti per fare squadra e dare il via a un serio discorso progettuale».
“Pensiamo già alle feste”
Da domani, domenica 10, a martedì 12 ad Acqui andrà in scena la ‘tre giorni’ di San Guido, la festa che celebra il Santo patrono. «Per l’occasione invitiamo commercianti ed esercenti a tenere aperti i propri locali anche nelle ore serali». Su richiesta delle associazioni di categoria, il Comune ha concesso la deroga degli orari per la musica all’aperto fino alle 2 di notte, come già fatto per la Notte Bianca. «Per i week end successivi a San Guido – svela la Rapetti – stiamo inoltre avviando un confronto con la locale enoteca e con diverse cantine della zona per organizzare una serata a tema, così da offrire ai commercianti un’ulteriore opportunità».
E siccome il Natale “quando arriva arriva” ma il più delle volte arriva sempre troppo presto, l’intenzione della Rapetti è quella di avviare già ad agosto i primi incontri per programmare al meglio il periodo delle feste natalizie, «perché sono convinta che prima si comincia a pensare al Natale e meglio è. In questo modo potremo organizzarci per tempo e pianificare con largo anticipo eventi e iniziative. Comunque sia – conclude Roberta Rapetti – credo che se da parte di tutti continueranno a esserci collaborazione e impegno il commercio e più in generale l’economia acquese non potranno che trarne concreto giovamento».