La Bollente e Alessandria, insieme per crescere (e per la A)
Un progetto importante: gli allenatori delle due società si scambieranno informazioni tecniche
ACQUI TERME – La Bollente Acqui e Alessandria Volley insieme per crescere, dalle categorie giovanili alla massima serie, e portare la provincia ai vertici della pallavolo maschile italiana. «Il sogno è la serie A, ma per conquistarla e poi tenerla servono una base solida, un settore giovanile ampio e una prima squadra che sia il riferimento per i molti ragazzi che si avvicinano a questo sport».
Stefano Negrini, direttore sportivo dei termali, e Andrea La Rosa, presidente della società del capoluogo, hanno deciso che la strada comune può portare lontano: Acqui diventa il traguardo per tutti gli atleti alessandrini che dimostrano qualità fisiche e tecniche da sviluppare. «Con Alessandria il dialogo adesso diventa centrale, perché il club del presidente La Rosa – insiste Negrini – ha una forte capacità di reclutamento». Un progetto tecnico importante, gli allenatori delle due società condivideranno informazioni tecniche e sviluppare un programma di crescita del movimento.
Uniti per vincere
«I tempi di questo accordo? Rapidissimi – confessa Negrini – anche perché, da quando La Rosa è presidente di Alessandria, è nato un rapporto forte con un uomo di sport che, per primo, capisce l’importanza di superare i campanili per raggiungere grandi traguardi. Acqui allarga il bacino di reclutamento delle nuove leve: per noi è fondamentale per giocarcela alla pari con realtà storiche cuneesi e torinesi». Per La Rosa è una grande opportunità. «Entrambe le società hanno molto da guadagnare dall’intesa: noi offriamo ai giovani del vivaio l’opportunità di avere un riferimento molto alto come traguardo della loro crescita: ecco perché ci concentreremo sui giovani, mentre la prima squadra di vertice sarà femminile. E Acqui sa di poter ampliare una scelta di qualità».