Materiali riciclati e dadaismo: in mostra le opere di Gabriele
L'artista di Novi Ligure Gianfranco Gabriele espone al museo della Gambarina di Alessandria
ALESSANDRIA — È in corso al museo “C’era una volta” di piazza Gambarina ad Alessandria la mostra d’arte contemporanea “Concerti fluxus… dada”, di Gianfranco Gabriele.
Gabriele, 58enne di Novi Ligure, dipinge da quando era ragazzo, ispirato dal suo insegnante di elettrotecnica. Nella sala del museo etnografico espone una serie di quadri dadaisti, ispirata ai concerti fluxus in cui la distanza tra attore e spettatore si assottiglia fino al completo annullamento, porta lo spettatore in una dimensione puramente emotiva, irrazionale e talvolta contraddittoria della natura umana.
L’artista, spinto dall’istintività dovuta alla completa immersione nel processo produttivo, si fa guidare dalle combinazioni randomiche di scarti di lavoro, materiali riciclati e pulsioni istantanee volte all’estraniazione totale da una realtà talvolta amara. L’opera d’arte porta quindi a entrare in rapporto stretto con l’Io e, attraverso l’utilizzo di specchi, democratizza il rapporto artista-spettatore, rendendoli entrambi parte della stessa cosa.
L’artista è creatore ma anche distruttore: il fragile equilibrio dell’opera può essere frantumato da una pietra. Il dada è nonsenso, irrazionalità, incoerenza, casualità e stupore. Questo è ciò che ci si deve aspettare dalla mostra.
I quadri esposti sono acquistabili e il ricavato sarà devoluto al sostegno del museo. L’esposizione rimarrà aperta fino al 26 luglio con i seguenti orari: dal lunedì al sabato, dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.30 e alle 19.00; domenica dalle 15.30 alle 19.00.