Corso Italia, da martedì lavori per il nuovo asfalto
OVADA - Ora è ufficiale. Partiranno martedì mattina i lavori di ripavimentazione di Corso Italia. A confermarlo è l'ordinanza emessa…
Via libera dal Comune di Ovada
OVADA – Risente fortemente si un costo della materia prima che negli ultimi mesi si è impennato il piano asfalti redatto dall’Ufficio Tecnico del Comune di Ovada. Il costo è passato da 75 a 100 euro al quintale.
«Si tratta forse del bene che è aumentato di più», commentano dal quarto piano di Palazzo Delfino, accodandosi di fatto a quanto già affermato da Anas (che, a partire da domani, martedì 5 luglio, dovrebbe iniziare con l’asfaltatura di Corso Italia e del tratto urbano della strada statale 456 del Turchino, ndr) e Provincia di Alessandria. Nonostante le difficoltà si proverà a portare avanti una serie di lavori già messi in preventivo negli ultimi anni e ritenuti prioritari.
L’intervento più visibile sarà probabilmente quello programmato in via Gramsci, nel tratto tra la rotonda della Coop e piazza Castello. Il passaggio, messo a dura prova dal transito continuo di mezzi pesanti, sarà interessato dal secondo restyling in pochi anni. Di fatto via Gramsci continua a richiedere parecchie risorse dopo la ripavimentazione del tratto in prossimità del muraglione sullo Stura successivo alla riapertura nei due sensi di marcia. Altri punti visibili sono piazza Franzoni, lo spazio di fronte alla scuola Damilano, e via Pastorino, in prossimità dell’ingresso dell’Istituto Barletti.
Corso Italia, da martedì lavori per il nuovo asfalto
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A breve, una volta terminati i lavori già previsti nei sotto servizi gli addetti entreranno in azione in vico Madonnetta e via Santa Teresa i due passaggi da piazza Assunta verso il retro della Parrocchia. Il piano complessivo richiederà una cifra attorno ai 100 mila euro. «Senza intoppi, contiamo di terminare tutto – assicurano dall’Ufficio Tecnico – entro il mese di luglio». Le ditte sarebbe già state individuate per mezzo di trattative dirette a cifre più contenute.
A quanto elencato si aggiunge anche il rifacimento di strada San Lorenzo, uno dei punti della periferia più bisognosi di attenzione. Messi a bilancio per l’operazione 60 mila euro. La cifra è stata messa a disposizione da un contributo arrivato dal Ministero dell’Interno e vincolato a interventi di questo tipo.