A Spigno torna lo spettacolo che racconta le “streghe” del 1631
L'opera teatrale di Paolo La Farina e Monica Massone nel Sagrato di Sant'Ambrogio
SPIGNO MONFERRATO – A due anni dal suo debutto e dopo oltre 50 repliche in tutto il Piemonte “Streghe”, lo spettacolo di Monica Massone e Paolo La Farina, arriva a Spigno Monferrato in una versione rinnovata.
La messa in scena è ispirata ai fatti realmente accaduti a Spigno nel 1631: quindici sventurati furono ritenuti colpevoli dell’epidemia di pesta che in quel periodo si era diffusa in tutto il nord d’Italia. Le vittime della persecuzione furono soprattutto donne considerate “diverse” per abitudini o comportamenti in realtà semplicemente eccentrici. “Streghe” delinea molte analogie con il presente: la caccia al nemico, il “diverso” da perseguitare, la donna da punire ed eliminare, il colpevole da giustiziare per il bene della comunità.
La vicenda è rimasta sconosciuta fino al 1992, quando nell’archivio Vescovile di Savona venne scoperto un carteggio da parte degli storici Adolfo Francia e Leonello Oliveri.
“Streghe”, prodotto da ReteTeatri con protagonisti Monica Massone e Paolo La Farina (anche regista dell’opera) è in programma a Spigno giovedì 7 dalle 21 nel Sagrato della Chiesa di Sant’Ambrogio. Musiche del Maestro Benedetto Spingardi.
Per prenotazioni contattare i numeri 348 9117837 oppure 348 4024894.