La Sanità dopo la tempesta: convegno per i più fragili
Giovedì si parlerà di Covid, reti di prossimità, assistenza domiciliare, telemedicina e integrazione socio-sanitaria
ALESSANDRIA – I pensionati della Cisl Alessandria-Asti, oggi, hanno presentato il convegno “Quale sanità dopo la tempesta?” che si svolgerà giovedì 30 giugno, dalle 9 alle 13.30, al Centro Congressi di piazza Fabrizio De André 76, ad Alessandria.L’iniziativa ha come obiettivo fondamentale la tutela dei più fragili in una provincia che ha l’indice di vecchiaia più alto del Piemonte.
Gli interventi
Durante tutta la mattinata si susseguiranno testimonianze di operatori (medici e infermieri) dell’Asl Al e dirigenti dell’Asl Al e dei Servizi sociali, con alcuni interventi su diverse tematiche.
Prima di tutto, si parlerà di Covid, attraverso interviste a due responsabili dell’ospedale diventato “Covid hospital” che hanno provato in prima persona cosa significhi rapportarsi con il virus.
Seguirà un intervento incentrato sul tema della fragilità degli anziani che si trovano in situazioni di non autosufficienza, ma soprattutto solitudine. Si parlerà quindi di trasporti, reti di prossimità e telemedicina e dei progetti del Pnrr per i prossimi 4 anni.
L’ultimo tema affrontato verterà sulla figura dell’infermiere di famiglia e di comunità, “con la speranza che sia una svolta nell’ambito della sanità”, come hanno spiegato il segretario della Fnp Cisl, Giancarlo Martinetti e i componenti della giunta, Pinuccia Scarsi e Quintino De Col.
Infine, verranno annunciati anche due premi da 1.500 euro per le tesi di ricerca sull’assistenza infermieristica territoriale/domiciliare.