Barletti: progetti e laboratori per un anno di ripartenza
Il bilancio dell'Istituto ovadese
OVADA – Un bilancio ricco quello che il Barletti di Ovada può fare a pochi giorni dalla chiusura di un anno scolastico comunque complicato.
Tanti gli alunni che si sono distinti nei cinque indirizzi dell’Istituto (i due Licei Scientifici, tradizionale e delle Scienze Applicate, e i tre tecnici, Agraria, Meccanica e Amministrazione Finanza e Marketing). Pur nelle difficoltà di un periodo ancora piagato dall’emergenza sanitaria, molti i progetti che si sono sviluppati tra i banchi.
Conti in testa
Grandi risultati in Matematica, innanzitutto. Da tempo coinvolto nel progetto “Bardonecchia”, organizzato ogni anno dalla Società Italiana di Scienze matematiche e fisiche, l’Istituto Barletti ha portato a casa un riconoscimento importante. La scuola ha partecipato con una trentina di alunni dei due licei, aggiudicandosi il primo premio (su circa 150 lavori presentati) con il video “Triangolo o non triangolo” realizzato da Giulia Baretto, Ilaria Cavanna, Marina Cesana e Luca Gianotti della 3^B Liceo Scientifico.
Ottimi i piazzamenti del Barletti anche alle tradizionali Olimpiadi di Matematica, con ben 9 studenti selezionati per la successiva fase provinciale. Ancora in ambito scientifico-matematico, 29 studenti si sono iscritti al prestigioso progetto “Politecnico”, organizzato dall’ateneo torinese per avvicinare i ragazzi alle discipline ingegneristiche, all’architettura e al design.
Altri stimoli
Ben 75 allievi hanno partecipato alle Olimpiadi di Inglese: 7 hanno superato la selezione regionale, con accesso alle semifinali disputatesi a Torino nel mese di aprile. Grande soddisfazione poi per gli allievi di tutti gli indirizzi è venuta dalla partecipazione all’ormai tradizionale premio Bovone, che ha visto la vittoria dell’elaborato presentato da Egle Pesce e Zoe Puppo della classe 4 B Liceo Scientifico, dal titolo “Estrema povertà, dura realtà”, ottimi piazzamenti per gli allievi di Meccanica e un premio speciale a 13 studenti della classe 3A dell’Indirizzo di Agraria, che hanno elaborato un profilo Instagram di grande efficacia sullo sviluppo sostenibile e le problematiche della vita sulla Terra.
Una menzione speciale merita poi il progetto speciale “La via del Dolcetto”, avviato quest’anno. Ha coinvolto gli studenti del Triennio con lezioni sul territorio, la meccanica della bicicletta, la storia del ciclismo e quella della viticoltura.