Robbiano omaggia don Capurro, sacerdote scomodo e progressista
Verrà presentato venerdì a Novi Ligure il nuovo libro di Lorenzo Robbiano (edizioni Epoké) su questa figura rivoluzionaria
Alla Maddalena di Novi Ligure la presentazione del volume dedicato a una delle figure cittadine più importanti dell'Ottocento
NOVI LIGURE — Oggi alle 17.30 presso la Basilica della Maddalena di Novi Ligure (via Abba) verrà presentato il nuovo libro di Lorenzo Robbiano dedicato a Gianfrancesco Capurro. Alla presentazione parteciperanno con l’autore il parroco di San Pietro don Livio Vercesi e Mario Scotti, già dirigente nazionale della Cisl.
Il volume, che gode del patrocinio della Confraternita di Santa Maria Maddalena e del Santissimo Crocefisso, ricostruisce le vicende biografiche di don Gianfrancesco Capurro, sacerdote emerito della comunità di Novi Ligure, il quale si dedicò particolarmente alla cura dei bisognosi e alla loro alfabetizzazione (tra i suoi innumerevoli meriti, ci fu quello di realizzare un metodo rapido per insegnare agli analfabeti a leggere, scrivere e far di conto nel giro di pochi mesi). Don Capurro fu nominato dal Re Vittorio Emanuele II “Ispettore per gli scavi di Libarna”, e fu nominato Bibliotecario perpetuo del Comune di Novi.
Robbiano omaggia don Capurro, sacerdote scomodo e progressista
Verrà presentato venerdì a Novi Ligure il nuovo libro di Lorenzo Robbiano (edizioni Epoké) su questa figura rivoluzionaria
“Gianfrancesco Capurro. Sacerdote scomodo e progressista dell’Ottocento novese” ricostruisce la vita di don Capurro collocandola nel contesto dell’Ottocento novese. Una vita dedicata agli altri che si snoda tra la vocazione sacerdotale e l’impegno civico, la lotta risorgimentale e le attività archeologiche e culturali.
Lorenzo Robbiano, studioso di storia locale, ha al suo attivo numerose pubblicazioni. Tra le più recenti ricordiamo “I Senza Volto” (2012-2022), “Da Novi Ligure al resto del mondo. L’innovazione del Sistema Valditerra “ (2015), “Soccorso e non solo. 100 anni per Novi. Croce Rossa Italiana di Novi Ligure” (2015). Per Edizioni Epoké ha pubblicato tra gli altri “Quando a Novi c’era Raggio” (2016), “Pulajnta e Saràke” (2020) e Salut’me a Ture (2021). Ha diretto Il Novese e Novinforma; è stato coordinatore editoriale de Il Duemila. È stato sindacalista nella Cisl e, dal 2004 al 2014, sindaco di Novi Ligure. È Cavaliere della Repubblica Italiana.