Bosio sta con Rapetti. Lucchini: “Il primo amore non si scorda mai”
Il sindaco: "Interessante capire quale sarà il vero motivo di questo riavvicinamento"
ACQUI TERME – Se dal centrosinistra e dal centrodestra non sono giunte dichiarazioni che possano far propendere per il pubblico sostegno di uno in particolare tra i due candidati sindaci in corsa – la scelta, infatti, è quella di lasciare il proprio elettorato libero di votare secondo coscienza – per quanto riguarda Bernardino Bosio, invece, le indicazioni sono abbastanza chiare, e pendono dalla parte di Rapetti.
“I problemi con Danilo sono superati”
«Ho dialogato con entrambi i candidati. Sia Rapetti che Lucchini – dichiara Bosio – si sono dimostrati disponibili ad accogliere alcune nostre indicazioni programmatiche, relative soprattutto al turismo e alle terme». Proprio in base alle risposte ricevute, in particolare in merito al suo progetto per il rilancio turistico “Le Valli dei sensi”, Bosio avrebbe scelto chi “caldeggiare”: «Per quanto riguarda le richieste su ‘Le Valli dei Sensi’ Lucchini ha proposto una gestione a regia casalese, da parte di Lan Service. Rapetti, invece, vorrebbe fare sua la proposta di valorizzazione turistica, territoriale ed energetica interagendo direttamente con la nostra lista, che rimarrà comunque all’opposizione». Bosio va più nello specifico affermando che sarebbe stata intenzione del sindaco Lucchini riconoscergli «la presidenza del Consiglio Comunale, che non riveste un obiettivo per la Lista “Con Bosio” infatti la priorità nostra è lo sviluppo della città e del territorio delle Valli Bormida ed Erro». Delle due strade, a ogni modo, quella che porta a Rapetti è evidentemente la più interessante per l’ex due volte sindaco, «perché sono certo che Rapetti abbia maggior riguardo per i suoi concittadini. Con Danilo ci sono stati problemi di incomprensione in passato, ora chiariti, e che per il bene della città considero superati».
“Veramente è Bosio che si è auto-candidato”
Dichiarazioni a cui, però, ribatte il sindaco Lorenzo Lucchini, che ricorda i dissidi incorsi tra Bosio e Rapetti negli anni passati: «Spero che i cittadini non abbiano dimenticato con quanti veleni, spaccature e rancori si siano divise le strade di Rapetti e Bosio. Si dice che il primo amore non si scorda mai, ma devono essere andati da un buon consulente di coppia per suggellare questa reunion. Nelle dichiarazioni di sostegno a Rapetti, Bosio fa una meravigliosa filippica che lascia all’elettore una sola domanda: è bastato così poco per dimenticare tutti i rancori nei confronti di Danilo Rapetti? Ho valutato l’opzione, così come avviene in numerose città, di offrire la presidenza del Consiglio all’opposizione. In tutta sincerità, Bosio è stato l’unico ad auto-candidarsi. Sarà interessante vedere quante settimane durerà questo idillio e – molto più interessante – quale sarà il vero motivo di questo riavvicinamento».