Aperto per Cultura, il presidente di Alexala chiarisce i motivi del rinvio
Roberto Cava: «Ci abbiamo creduto fino all'ultimo, con la speranza di superare le difficoltà che stavano insorgendo»
Nuovi infopoint in 39 Comuni. Grazie anche ad associazioni e Pro loco
La vocazione turistica dell’Alessandrino è in continua crescita, e il tessuto dell’accoglienza lo dimostra, con un fermento di
iniziative volte a migliorare la risposta a chi soggiorna sul territorio. Così, con il passare dei mesi, accanto agli Iat anche i piccoli comuni si sono attrezzati con alcuni punti informativi, spesso gestiti da volontari o dalle Pro Loco: una rete virtuosa di servizi di base dedicati ai turisti, che ora Alexala ha deciso di aiutare a entrare a regime.
È infatti nato un progetto di attività di formazione, che è partito il 23 giugno con un primo appuntamento online, in cui il personale dell’Atl della provincia di Alessandria, affiancato a quello degli Iat del territorio, aiuterà 39 infopoint dell’Alessandrino a crescere, migliorando la loro risposta alle necessità dei turisti. Non solo un’attività formativa, ma anche l’occasione per rafforzare una rete coordinata tra le strutture del territorio, in cui ogni infopoint verrà messo in relazione con lo Iat di riferimento, in modo da collaborare e costruire un sistema di valore in grado di rispondere più direttamente e in maniera più efficiente alle richieste dei turisti.
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Roberto Cava: «Ci abbiamo creduto fino all'ultimo, con la speranza di superare le difficoltà che stavano insorgendo»
“In un’ottica di potenziamento e qualificazione dei servizi per il turista a livello provinciale sembrava strategico integrare le attività di riqualificazione e di innovazione della rete dell’informazione e accoglienza, rendendo protagoniste le piccole realtà territoriali a supporto e in rete con gli uffici Iat presenti sul territorio – spiega Roberto Cava, presidente di Alexala – Il percorso di formazione, dedicato agli addetti agli uffici informazioni già presenti nei Comuni e a quelli che presteranno servizio laddove l’ufficio sarà di prossima apertura, sarà diviso in due diversi momenti, con una prima parte che si svolgerà online e una seconda on site, fondamentale per conoscersi di persona e consolidare le relazioni in vista di una collaborazione efficiente e continuativa. Si parlerà dell’importanza della comunicazione e dei social media, ma anche di come allestire al meglio gli spazi e proporre ai turisti il materiale informativo”.
I 39 Comuni coinvolti finora nel progetto infopoint sono Alice Bel Colle, Arquata Scrivia, Bergamasco, Bistagno, Camino, Carrosio, Cassine, Castellazzo Bormida, Castelnuovo Scrivia, Cella Monte, Conzano, Fabbrica Curone, Fubine Monferrato, Gamalero, Garbagna, Gavi, Grognardo, Grondona, Mirabello Monferrato, Momperone, Murisengo, Ozzano Monferrato, Pasturana, Ponzano Monferrato, Pozzolo Formigaro, Rosignano Monferrato, Sala Monferrato, San Salvatore Monferrato, San Sebastiano, Curone, Serralunga di Crea, Serravalle Scrivia, Spigno Monferrato, Terzo, Trisobbio, Vignale Monferrato, Viguzzolo, Villadeati, Volpedo e Voltaggio.