Acqua appena sufficiente, l’appello di Cabella: «Non sprecatela»
Mercoledì a Novi Ligure sono caduti appena 0,4 millimetri di pioggia. Oggi possibile qualche rovescio, ma la siccità continuerà
NOVI LIGURE — La timida pioggia caduta mercoledì sulla provincia di Alessandria non è bastata a invertire una tendenza che dura ormai da mesi. A Novi Ligure sono caduti appena 0,4 millimetri di pioggia. Altrove è andata un po’ meglio e di millimetri ne sono arrivati uno o due. Un’inezia in ogni caso.
I fiumi si sono trasformati in ruscelli e molti Comuni stanno ricorrendo a ordinanze che vietano di utilizzare l’acqua se non per scopi alimentari e igienici. Nella zona del novese l’hanno già fatto Cantalupo Ligure, Castelletto d’Orba, Parodi Ligure e San Cristoforo.
Anche dove non sono state emanate ordinanze, tutti i sindaci hanno comunque invitato all’uso responsabile dell’acqua potabile. «L’acqua è un bene prezioso che non va mai sprecato – ha detto ad esempio il primo cittadino di Novi, Gian Paolo Cabella – tanto meno in un periodo come questo. È importante che tutti i cittadini ne siano consapevoli adottando un comportamento virtuoso per tutelare questa importante risorsa».
L’appello del sindaco giunge dopo una comunicazione di Gestione Acqua che fornisce un aggiornamento sullo stato della risorsa idrica per il territorio novese: «Per quanto attiene il Comune di Novi Ligure – si legge nella nota – si assiste a oggi a una riduzione anche significativa degli apporti idrici alle fonti, pur non sussistendo al momento carenze di rifornimento idrico in quanto la risorsa disponibile risulta ancora sufficiente. È comunque auspicabile già oggi intraprendere un’azione di sensibilizzazione all’uso razionale e idoneo di una preziosa risorsa qual è l’acqua potabile».
Per oggi Arpa, l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, prevede sul Piemonte «condizioni di variabilità, con instabilità in accentuazione; sono attesi rovesci e temporali localmente forti sulle aree a nord del Po, più diffusi nelle ore centrali della giornata a causa dell’irruzione di aria fredda in quota che tenderà a instabilizzare ulteriormente l’atmosfera. Miglioramento nel corso della serata con l’attenuazione e il successivo esaurimento dei fenomeni su tutta la regione».