Lega, Cerini resta segretario: i militanti gli rinnovano la fiducia
"Ho ricevuto l'appoggio e la stima di tutti. Ballottaggio? Dobbiamo ancora confrontarci"
ACQUI TERME – Già dal giorno successivo ai risultati degli scrutini delle Comunali acquesi il segretario della sezione termale della Lega, Marco Cerini, si era detto pronto a mettersi in discussione e ad accettare qualunque decisione, sia da parte dei “colleghi” di sezione che dei vertici provinciali del partito.
“Fiducia anche da parte di Molinari”
Nella riunione che si è tenuta ad Acqui giovedì sera Cerini ha avuto conferma della fiducia espressa all’unanimità da tutti i militanti leghisti. «Prima ancora di iniziare a parlare ho chiesto a tutti i militanti se fossi ancora legittimato a farlo in qualità di segretario, e devo dire che ho ricevuto l’appoggio e la stima di tutti. Ho avuto modo di confrontarmi anche con l’onorevole Riccardo Molinari, e anche da lui ho avuto parole di stima e incoraggiamento».
Se è vero che il 4,3% ottenuto al primo turno delle Amministrative è il risultato più basso raggiunto dalla Lega ad Acqui negli ultimi decenni, «è anche vero – sottolinea Cerini – che praticamente l’80% dei candidati consiglieri e dell’elettorato di Danilo Rapetti è di centrodestra, quindi è legittimo pensare che il 4,3% sia in realtà un risultato poco veritiero, o comunque fortemente condizionato dal particolare contesto elettorale».
In vista del ballottaggio al momento nel centrodestra acquese non è ancora stata affrontata una discussione interna tra tutte le forze in campo: «So che Franca Roso ha avuto modo di parlare sia con Rapetti che con Lucchini, ma non ho idea di cosa si siano detti. A ogni modo entro i prossimi due o tre giorni ci confronteremo anche su questo aspetto, così da perseguire una strada condivisa in vista del secondo turno».