Materia prime, costi alle stelle: a rischio la riasfaltatura delle strade
Settimane difficili per Anas e per i comuni del Basso Piemonte
Definiti i tempi per l'intervento di Anas
OVADA – Dopo un inverno passato a fare lo slalom tra le buche, l’Anas ha dato il via libera alle riasfaltature lungo la disastrata statale 456 del Turchino. E, sorpresa, nell’elenco dei punti a cui l’azienda metterà mano c’è anche corso Italia a Ovada, che corrisponde al tratto urbano della strada.
È stato il sindaco, Paolo Lantero, a non mollare la presa con l’Anas negli ultimi mesi, chiedendo che la società, subentrata alla Provincia nella gestione della 456, mantenesse fede al vecchio accordo in base al quale fosse Palazzo Ghilini a occuparsi del manto anche nella porzione urbana della statale.
Il piano di Anas prevede che si intervenga a macchia di leopardo da Visone a Ovada, con una spesa di circa 2 milioni di euro, necessaria a superare le condizioni drammatiche di una strada a lungo dimenticata. L’asfalto non sarà rifatto in toto ma l’Anas assicura che i tratti ai quali si metterà mano saranno molti, con la scarifica e la posa di quello nuovo.
Materia prime, costi alle stelle: a rischio la riasfaltatura delle strade
Settimane difficili per Anas e per i comuni del Basso Piemonte
I cantieri erano attesi un anno fa, poi erano stati rinviati alla primavera scorsa. E, alla fine, è toccato aspettare fino a giugno. Motivo, la difficoltà nel reperire i materiali e l’impennata dei costi delle materie prime, che ha obbligato a rivedere i contratti già in essere con le imprese e a ritardare la partenza dei lavori.
Nel caso di corso Italia la situazione poi era particolarmente grottesca. Asfalto per un tratto limitatissimo, accanto alla rotonda di corso Martiri, nell’ambito dell’ammodernamento varato in tutta fretta lo scorso marzo in prossimità del passaggio della Milano – Sanremo. In quell’occasione si intervenne anche sui punti in condizioni peggiori nel tratto tra la rotonda di Belforte e il confine con la Valle Stura messi a dura prova anche dal transito continuato dei mezzi impegnati a Gnocchetto.
Al via si è arrivati così solo qualche giorno fa (nonostante il danneggiamento della fresatrice con la quale si stava stendendo il manto). Il completamento dei lavori, che saranno sospesi durante i giorni festivi e prefestivi, è previsto entro fine luglio. Per consentire l’esecuzione delle lavorazioni è in vigore il senso unico alternato lungo la tratta compresa fra i comuni di Visone e di Ovada.