La Casale-Mortara riapre, Zaffiro e Rifondazione contro Riboldi e Cirio
I duri attacchi a sindaco («I treni preesistevano a lui») e Governatore («Non è il benvenuto»)
Il circolo Verdeblu in linea con le posizioni espresse da Johnny Zaffiro e dal partito della Rifondazione Comunista
CASALE – Anche Legambiente Casale interviene sulla rinvigorita ‘polemica’ sulla riattivazione delle linee ferroviarie, e lo fa criticando (come avevano fatto nella giornata di ieri Johnny Zaffiro e il partito della Rifondazione Comunista) il sindaco Federico Riboldi.
«Il trasporto ferroviario è da sempre una priorità di Legambiente, lo è principalmente per ragioni ambientali, ma lo è anche per ragioni urbanistiche e sociali. Infatti i treni soddisfano il bisogno di mobilità pulita, consentono un’organizzazione della mobilità non condizionata e non al servizio esclusivo del singolo, ma del singolo all’interno della comunità, e come tali razionalizzano gli spazi e gli spostamenti collettivi – spiegano dal circolo Verdeblu – Per questo abbiamo lavorato con amministratori di Comuni e Province, tecnici, cittadini, scuole e università e associazioni per riportare i treni a Casale Monferrato e ripristinare i collegamenti con Mortara e Milano, Vercelli e Asti. Questo lavoro congiunto, continuativo, di sintesi ma anche aderente alle necessità del territorio nelle sue diverse articolazioni, ha portato a siglare un protocollo a tutti gli effetti ufficiale, un protocollo cui sarebbe dovuto seguire subito un piano operativo di messa in funzione dei treni, prima tra Casale e Mortara, poi tra Casale e Vercelli».
La Casale-Mortara riapre, Zaffiro e Rifondazione contro Riboldi e Cirio
I duri attacchi a sindaco («I treni preesistevano a lui») e Governatore («Non è il benvenuto»)
Dopo la premessa, l’attacco al primo cittadino: «Alla luce di ciò, leggiamo con stupore le dichiarazioni del sindaco Federico Riboldi, indifferente e ostile al lavoro che ha preceduto il suo insediamento e che oggi finalmente sembrerebbe potersi concretizzare (ma attenzione: nel 2023!). Ben venga dunque ben venga il treno e ben venga il rientro della nostra città nei circuiti turistici, scolastici ed economici. Ben venga anche la presenza del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dell’assessore Gabusi e del sindaco di Casale Monferrato alla inusuale cerimonia di annuncio di inaugurazione della Casale-Vercelli tra un anno, ma a patto che sia stata organizzata per chiedere scusa ai pendolari, agli studenti, ai cittadini tutti, che hanno visto i servizi (tribunale, ospedale, etc.) delocalizzati senza nessun piano per la mobilità pubblica».