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Il premio intitolato a Lino Persano invece sarà consegnato all'Us Novese e all'atleta Ludovica Cavo
A Serravalle Scrivia sarà rifatta la pista di atletica, installate pedane per le altre discipline e realizzate gradinate per il pubblico
SERRAVALLE SCRIVIA — Una pista d’atletica tutta nuova a Serravalle Scrivia. A breve partiranno i lavori di rifacimento degli impianti sportivi di Ca’ del Sole: a portarli a termine, per un costo complessivo di 405 mila euro tra progettazione e opere, sarà la ditta Tipiesse di Villa d’Adda (Bergamo). I lavori sono stati in parte finanziati con un mutuo di 300 mila euro acceso dal Comune di Serravalle Scrivia presso l’istituto del Credito Sportivo.
Attualmente l’impianto sportivo di Serravalle è dotato di una pista a tre corsie da 200 metri, in asfalto. «Lo sviluppo rimarrà di 200 metri, ma la pista sarà portata a quattro corsie e il fondo sarà in sintetico – spiega il presidente dell’Atletica Serravallese Claudio Barbieri – In questo modo gli allenamenti, soprattutto quelli più tecnici, si svolgeranno nelle medesime condizioni che gli atleti incontreranno poi in gara».
I lavori porteranno via una bella fetta di estate, ma una volta terminati il sodalizio sportivo di Serravalle potrà vantare uno degli impianti migliori in provincia. Dice Barbieri: «Avremo un rettilineo di 115 metri, le pedane per il salto in lungo, in alto e triplo. Ci sarà anche l’imbucata per il salto con l’asta e la pedana per il lancio del peso». Il tutto a norma Fidal-Iaas – le federazioni italiana e internazionale dell’atletica – omologabili quindi per le gare ufficiali.
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Ci sarà anche una pedana per il lancio del disco, del giavellotto e del martello, con la “gabbia” che sarà la seconda in provincia, dopo Alessandria. «Quella per questione di spazi ridotti al massimo sarà omologabile per le competizioni giovanili», afferma il presidente. Infine sarà realizzata una tribuna lunga 70-80 metri con due file di gradoni e un accesso dedicato (in maniera da separare l’ingresso del pubblico da quello degli atleti) e sarà collocato un prefabbricato di circa 70 metri quadrati da usare come palestra nei giorni di brutto tempo.
Un bel balzo in avanti per l’Atletica Serravallese. Che se l’è meritato: attualmente ci sono circa 80 giovani dai 6 ai 18 anni che frequentano con continuità l’impianto, oltre a una decina di adulti. E i risultati agonistici sono di tutto rispetto: Ludovica Cavo (Juniores 2004) ha già fatto per due volte il tempo minimo per accedere ai mondiali di categoria nei 400 metri a ostacoli, Chiara Torchia (Cadette 2007) lo scorso anno è arrivata seconda nel lancio del peso agli Italiani di Parma, Susanna Carini (Allieve 2006) è a un solo metro dal “minimo” per accedere ai campionati nazionali nel lancio del disco. «Loro sono le nostre punte di diamante – dice Barbieri – Ma abbiamo tanti giovani di belle speranze che speriamo di valorizzare anche grazie a questo nuovo impianto».
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