Ingrid Vazzola morì all’ottavo mese di gravidanza: riparte il processo
Due medici dell'ospedale civile sono accusati di omicidio colposo
ALESSANDRIA – Ingrid Vazzola morì nel reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale di Alessandria insieme alla bambina di otto mesi che portava in grembo. Aveva 41 anni, abitava a Oviglio con il marito e la loro primogenita. La tragedia il 18 giugno 2019.
Il processo per stabilire se vi fu una responsabilità per quelle due morti riprende questa mattina in Tribunale ad Alessandria.
La famiglia è rappresentata dagli avvocati Vittorio Spallasso e Francesco Sangiacomo.
Per la Procura Angelo Chiappano, in servizio al pronto soccorso di Alessandria, e il medico presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia Ezio Capuzzo, sono da ritenere responsabili di omicidio colposo. Sono difesi dagli avvocati Giuseppe Cormaio e Piero Monti.